L'articolo di oggi vuole essere una guida per scrivere un testo per una musica, tanto da aggiungere all'emozione sonora quella delle parole che da essa scaturiscono.
Voglio precisare che le indicazioni che vi elenco derivano da un mio metodo personale e non pretendono di essere una regola canonica e inderogabile.
Qualora abbiate il desiderio di cimentarvi in quest'opera ricordate che, come tutte le cose, non devono esser fatte per forza o costrizione ma, per ottenere una buona riuscita, richiedono una spinta forte e inconsapevole che vi spinge a posare le dita sulla tastiera.
Come prima cosa dovete scegliere una musica che conoscete bene, una musica che già vi dice "qualcosa" procurandovi delle suggestioni particolari.
So benissimo che quando siete al pc e fate partire il brano che avete scelto non sapete minimamente cosa scriverete e dove quella musica vi porterà, ed è questo il bello di questa impresa perché da qui in poi vi succederà qualcosa che ha dell'incredibile.
Ciò che farà muovere le vostre dita sui tasti siete voi ma, in realtà, è come se appartenessero all'altra parte di voi, quella più nascosta di affascinante mistero.
Ed è quella che dovrete lasciare volare libera nei territori inesplorati della vostra anima.
Dovete ascoltare la musica fino a quando sarà lei a portarvi le parole senza che neppure ve ne accorgiate.
Forse, finora, non ci avete fatto caso ma il nome che hanno dato alle note è utile a formare dei vocaboli, per cui vi sembrerà quasi di sentirle.
Un esempio per tutti: DO RE MI RE, se togliete una "E" alla seconda nota è dormire, come per MI RE DO diventa mi rendo se aggiungerete una "N".
Quindi capite che le note sono già delle parole che possono suggerire un tema.
Sarà poi il ritmo musicale e gli strumenti scelti dal compositore che vi permetteranno di entrare nell'atmosfera e nello stato d'animo che vi apprestate a descrivere.
Una musica lenta, romantica o malinconia, potrà suggerirvi un ricordo, un sogno, la nostalgia per qualcosa, insomma, sarà quella melodia che farà affiorare la magia che è in voi e non avete ancora espressa.
Una volta che siete in sintonia perfetta con la musica e le vostre emozioni diventano visioni sempre più nitide, dovete far combaciare le parole che avete trovate con le note del brano.
Io la chiamo metrica coincidente ed è come una traduzione dal linguaggio musicale in italiano.
L'esempio che amo fare è di estrema facilità, tutti conoscete la celeberrima "Una favola blu" di Baglioni, il ritmo è semplice e riecheggerà nelle vostre orecchie.
Il primo discorso musicale è formato dalle 6 battute:
TATA TATATA TA , il vostro lavoro sarà quello di sostituire le battute generiche con le vostre sillabe e il discorso musicale diventerà così:
TA TA TATATA TA
U NA FAVOLA BLU
Come potete notare le sillabe che compongono le parole coincidono perfettamente e non danno alcuna disarmonia di fraseggio tra la musica ed il testo, cosa che rende facile l'interpretazione vocale.
Il gioco è tutto qui, occorre fondere il discorso musicale con la struttura lessicale tesa ad esprimere un concetto.
Capita spesso che la vostra visione vi proponga termini che non aderiscono immediatamente alle note ma, la ricerca del vocabolo adatto e dell'esatta forma grammaticale è anche "l'incidente" che da più soddisfazione quando viene risolto.
Il consiglio che vi posso dare è quello di reperire dei brani di colonne sonore perché contengono un discorso intrinseco che è proprio del cinema che usa la musica come un vero e proprio mezzo di comunicazione non vocale.
Di solito, sono brani che vanno dai due minuti ai quattro, tempo che pare poco per esprimere un concetto, farvi vivere un'emozione o raccontare una storia ma, se fate la prova di quanti secondi vi occorrono per dire una parola potete rendervi conto che possono essere sufficienti.
Sarà la vostra abilità o la vostra capacità di sintesi a rendere possibile un'impresa che è meno improba di quanto si possa pensare.
Inviato da: Faitù
il 09/03/2024 alle 17:43
Inviato da: Faitù
il 09/03/2024 alle 13:22
Inviato da: lontano.lontano
il 23/01/2024 alle 11:36
Inviato da: cassetta2
il 23/01/2024 alle 09:24
Inviato da: Faitù
il 13/01/2024 alle 14:41