music and philosophy

John


Colgo l'occasione, data la ricorrenza della nascita di John Lennon 09/10/1940, per soffermarmi sulla sua persona.Tutti noi oggi celebriamo la sua storia e la sua figura, quasi con nostalgia perchè credo che manchi al giorno d'oggi di un  personaggio così. E' rimasto stampato nella nostra anima e tutt'ora viene celebrato come un idolo.. come una sorta di guru o guida spirituale.. Porbabilmente perchè non ce ne sono stati più come lui.C'è nostalgia nel riascoltare certi pezzi che non sono mai diventati anacronostici ma che invece hanno come fermato il tempo e attendono, ancora oggi.., più che mai di realizzarsi."You may say I'm a dreamer" cantava nel lontano 1971 eppure non era e non è il solo a chiedersi come sarebbe un mondo nuovo.. senza guerre e senza religioni.Oggi più che mai credo serva riascoltarlo e soffermarci tutti quanti per un attimo dalla nostra vita caotica e frenetica, per chiedersi una cosa sola: "perchè?"Un uomo che con coraggio e semplicità è riuscito a spalancare una porta e ad aprire tematiche vere problemi veri con un mezzo speciale la musica.Io credo sia per questo che ancora oggi viene ricordato non solo come componente della più importante band pop di tutti i tempi, ma come autore e filosofo dei suoi e dei nostri tempi.. poeta e musicista che quasi come un messiah ha trovato i suoi "fedeli" con qualcosa di ancora più forte della religione: l'amore!