TRISTEZZA

Da dove cominciare......tutto è cominciato circa due mesi fa quando mia nonna ha parlato col nostro medico di famiglia e lui gli ha detto come se niente fosse "fai la mammografia".poi si sa i tempi di attesa sono interminabili provo una volta ma la prima disponibilità era a luglio e lei decide di nn farla passa un ulteriore mese e fortunatamente trovo una rinuncia e siamo andate il 19 di maggio all'asl di via bresadola lei tranquillamente ha fatto l'esame tanto x scrupolo ma dopo una settimana sono andata x ritirare l'esame ma il medico nn l'aveva ancora refertata e mi hanno detto di tornare con lei il lunedì successivo,infatti quella stessa mattina ci chiama il medico del asl dicendoci se potevamo andare lì, e così siamo andate devo dire ke abbiamo trovato un bravissimo medico l'ha vistitata e  gli ha voluto fare subito un ecografia al seno e ci ha detto ke aveva un nodulo al seno di circa 3 cm e ci ha indirizzate verso il centro senologico del sandro pertini; il giorno dopo sono andata a parlare col medico ke vista la situazione ha deciso di chiamare il primario della radiologia x fargli fare un agobiopsia al nodulo ed il medico ci da appuntamento x il giorno dopo alle 14. il giorno dopo siamo andate li come ci aveva detto il medico gli hanno fatto l'esame ed in più gli hanno fato l'agoaspirato al linfonodo dell'ascella. dopo aver fatto l'esame mi chiama l'infermiera e parliamo col medico e ci dice di tornare il giovedì della settimana successiva. Tutto tranquillo fino a lunedì quando ricevo la chiamata dalla dottoressa con la quale avevo parlato mi chiama e mi dice ke ce il referto della biopsia e ke dovevamo andare in  ospedale il giovedì mattina Oggi siamo andati in ospedale e ci hanno detto ke ha un cancro al seno e ke ha già le metastasi sotto l'ascella e ke deve essere assolutamente operata e nn sarà un'operazione semplice xkè devono aspotare completamente il seno sinistro ed i linfonodi sotto l'ascella.Ed ora viene il peggio xkè l'attesa dell'operazione sarà dura x lei e x me