Pc Magazine

eMusic, MP3 interoperabili e senza DRM


Los Angeles - Un tempo la sfida contro Napster, adesso contro iTunes: eMusic mira a diventare il più grande competitor di Apple nel mercato della musica digitale, grazie ad un'offerta di MP3 interoperabili e privi di lucchetti DRM per la protezione dei contenuti audio. "I nostri MP3 funzionano con qualsiasi lettore, gli utenti scaricano dal servizio e le canzoni sono davvero di loro proprietà", hanno detto i portavoce di eMusic durante la presentazione del nuovo servizio di jukebox online, che prevede il pagamento di un abbonamento mensile per il download di 40 brani in formato compresso. l catalogo di eMusic, incentrato sulla musica indipendente e su artisti "classici", offre circa un milione di brani: "Niente trucchi, niente inganni", si legge sul sito del servizio, "una volta scaricato, il brano funziona dappertutto e non ci sono DRM". L'azienda pensa che i sistemi di protezione dei contenuti siano una tecnologia non indispensabile , capace d'avere un impatto negativo sugli audiofili. La maggior parte delle etichette discografiche che vendono canzoni attraverso eMusic, forti di un numeroso seguito d'utenti ben fidelizzati, seguono il pensiero di Pakman. "Non capisco perché le major siano così ostinate nella promozione delle tecnologie DRM", ha detto Jim Sturgeon, direttore dell'etichetta di musica classica Naxos. "Non solo i DRM sono protezioni scardinabili persino da un bambino", ha spiegato, "ma sono semplicemente uno spregio nei confronti degli utenti: equivalgono a non riporre fiducia nei consumatori".