sbagliando

Post N° 55


Mare calmoImprevedibile la mia stagione, ragione sabbiosaDune sinuose i tuoi rincorrermi, voce liquida L'equilibro tra le tue braccia si insinua, mi perdoLa vita mi rende livida in volto, mi sciolgo come un laccioUn capriccio diventa la mia musica, rido e piangoUrlo e divento tempesta, ridi e mi accarezzi il viso.Sorge la marea sui miei fianchi, sorge il sole sulla mia pelle.Antagonista ribelle, viaggiatore dei miei dissensi.Protagonista sottomessa,eremita delle tue disillusioni.Morgana sconfitta, non canto per attrarti.Sei troppo giovane oggi,vecchio nei tuoi intenti di domani per le mie spire.