Pensieri e parolacce

Angeli oscuri 5


La creatura ombra sempre accovacciata, allungò un braccio e con un dito rastrellò una striscia di sangue che Park aveva copiosamente sgocciolato per terra dal suo polso.Un grugnito di piacere fu emesso da una gola che pareva aver poco di umano, poi come d'incanto la figura si alzò e alla luce azzura dei neon parve cambiare e assumere una silouette sinuosa e formosa dalla folta capigliatura che cadeva profusa sulle spalle.- Voltati Park - disse la donna ombra - Sono venuta per te, per aiutarti - il suono suadente e il timbro melodico e profondo scossero l'uomo gomitolo ed egli smise di tremare e con timore reverenziale girò il collo e posò un occhio su colei che lo aveva appellato.