La musica dell'anima

Una corda verso la luna


Volere in qualche modo fermare le cose... ma a volte non ci si riesce...Si rimane così...Attaccati a qualcosa che in effetti non si può fermare...Il tempo non si può fermare,la vita non si può fermare, e nemmeno il dolore... beh nemmeno quello si può fermare...Quando arriva... è come se fosse un piccolo tarlo che ogni giorno si fa più grande,sempre di più....Fino a che non ti ingoia completamente..e ingoia anche chi,inconsapevolmente,è accanto a te...Rimani accartocciato come una foglia secca,e non vuoi sentire e vedere nulla se non il dolore stesso...Io... io il dolore l'ho provato molte e molte volte...Forse troppe... e sono arrivata alla conclusione che se non ne vuoi uscire tu, nessuno ti può aiutare...Ora dopo parecchio tempo che non stavo male per nessuno, mi ri-trovo di nuovo a stare male..E' come un ritornare su un sentiero che hai già percorso, mille e mille volte..Ho avuto piedi sanguinanti, lacrime asciugate dal vento...Disperazione... E quello che fa più male ancora che nonostante mi si dicesse:"Non sei sola", mi sentivocome se fossi l'essere più solo al mondo...Ora che di nuovo mi appare all'orizzonte lo spettro infame del dolore, non lo temo più...ma di esso ne ho ancora una sensibile paura...*[Vorrei solo non soffrire più per chi per me non soffre...]*e cosa fare allora...tendere una corda alla luna perchè essa non fugga da me??oppure lasciarla andare per la sua strada??Ne ho il terrore...paura..e angoscia..Spero che presto splenda il sole..lo spero davvero...Giulia*