Rose e Farfalle

Post N° 57


Ho fatto una cavolata. Sabato sera sono uscita con la mia amica, il suo ragazzo e alcuni amici di lui.Siamo stati in giro per tutta sera e poi ci siamo fermati in un pub e abbiamo fatto chiusura. Io e la mia amica ci siamo ubriacate di birra a doppio malto. Uno schifo. Poi siamo uscite nel parcheggio deserto del pub e in macchina stava per succedere qualcosa di spiacevole. 2 amici del ragazzo della mia amica, anche loro abbastanza ubriachi, hanno preso a baciarmi e a toccarmi. Ero ubriaca fradicia e non capivo quello che stava succedendo. So solo che continuavo a ripetere “non posso… non posso…” e loro invece continuavano. Sono riuscita ad aprire la portiera e il ragazzo della mia amica mi ha aiutato ad uscire dalla macchina. Dio, se non ci fosse stato lui adesso non so cosa sarebbe potuto succedere…Se quei 2 fossero andati avanti… Se fossero andati oltre… E’ triste capire fino a dove puoi spingerti quando proprio non hai nulla da perdere…Sono depressa come al solito.E alla fine stavo veramente per farmi del male. Continuo a ripetermi che da questa storia ho molto da imparare ma non sarà così.Passeranno le settimane e le cose non cambieranno.Avrò ancora quella stupida voglia di farmi del male. Quel fingere che non te ne frega niente… Se ce ne sarà l’occasione mi ubriacherò di nuovo. E chissà che questa volta mi capiti anche peggio.Dio, cosa sono diventata. Eppure basterebbe poco per farmi tornare a sorridere… Vorrei solo che il mondo si accorgesse di me. Solo un po’ d’attenzione e forse la smetterò di combinare guai credendo che questo sia l’unico modo per vincere la noia.