Creato da: T.Kay il 18/03/2005
Diario di una sfortunata ragazza ventenne...

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2025 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

chi mi ascolta...

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

tabitadgl1antonella.depascaleclaudioznlce.cio.85alleportedelsoleangeloblu555psyche85daunfioreT.Kayspiderbullminsterr999lottergsvolandfarmtoorresalorteyuw
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

Post N° 59

Post n°59 pubblicato il 13 Novembre 2005 da T.Kay
 

Un sabato sera, un'amica ti chiede di uscire. Acconsenti, pensando che forse è la volta buona per conoscere qualcuno di interessante.
Andate in un posto nuovo, che ha aperto da poco.
Fuori è pieno e ci mettete venti minuti per entrare. Una volta dentro, vi scatenate e iniziate a ballare.
Ragazzi si avvicinano e iniziano a parlarti. Ti ritrovi in mano un bicchiere di non so che, e te lo scoli tutto d'un fiato.
Ora hai la testa che gira, non capisci più niente, ma ti piace quella sensazione di leggerezza. Vuoi ancora da bere.
Intanto perdi la tua amica, che si è imboscata in un angolo con un tipo troppo alto per lei.
Poi, d'un tratto lo vedi. Capisci che è lui. In un attimo realizzi quello che è successo tra voi.
Rivedi te stessa piangere raggomitolata nel tuo letto. Vedi tutte le volte che ti sei fatta del male, pensando che se solo le cose fossero finite in un altro modo, ora non saresti qui, con la forbice in mano e delle ferite poco profonde sui polsi.
Pensi e ti disperi, chiedendoti se mai ti noterà, in mezzo a tutta quella gente.
In un attimo, tutto sparisce. I ragazzi. La musica, i barman. Tutto scompare e ci siete solo voi due.
Uno davanti all'altro.
Vorresti urlargli una parolaccia.
Apri la bocca per farlo, ma le gambe non ti reggono più e barcolli cercando un appiglio per non cadere.
Ti ritrovi distesa su un divanetto, con la tua amica accanto che ti passa un fazzoletto sul viso.
Ti chiede che è successo e perchè hai pianto.
Non ricordavi di aver pianto...
Ti alzi di scatto per cercarlo in mezzo alla folla. Non lo vedi e sali in piedi sul divanetto sperando di incrociare il suo sguardo...
Non lo vedi. Non scorgi più la sua testa in mezzo a tutte le altre.
Ancora tremante, raggiungi con la tua amica l'uscita del locale. Lei guida, mentre tu, distesa sul sedile posteriore, ti chiedi se lui era vero o se te lo sei immaginato...
Senti lentamente quella sensazione venire a galla dal profondo. Decidi che non tornerai a casa stanotte.
Preferisci rimanere sospesa qui. Dove il dolore ha un sapore dolce, come il due cockatil che hai bevuto quella sera...
No, non vuoi tornare alla realtà. Sai che ti farebbe troppo del male e tu stai diventando troppo fragile...
Ti tocchi le piccole croste sui polsi... Pensi alle medicine che hai nell'armadietto in bagno... Pensi che potresti morire qui, adesso, tanto il mondo non se ne accorgerà...
Vaffanculo...  Vaffanculo... E' tutto quello che riesci a dire, mentre lentamente ti addormenti sul sedile posteriore della macchina...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 58

Post n°58 pubblicato il 23 Ottobre 2005 da T.Kay
 

uscire con brutta gente. ubriacarmi e fumare non servirà a niente.
eppure continuerò a farlo, finchè le cose non cambieranno. finchè non mi sentirò stanca di tutto questo. finchè non deciderò di andarmene definitivamente.
perchè ci sto pensando sai?
ci sto pensando troppo spesso. e credo di non avere il coraggio di affrontare la vita, se questa si presenterà sempre come una strada in salita.
posso rifugiarmi nel mio guscio. piangere e piangere. ma il dolore della solitudine è sempre lì. non se ne va neanche per un attimo.
non mi vuole mai lasciare quella sensazione di oppressione che provo.
non ho il coraggio di affrontare il mio futuro. se continua così, dove mi porterà tutto ciò?
dove sarò tra un anno? e tra 5?
sarà sempre la stessa merda di oggi?
sarà che sono così disperata da credere che le cose non cambieranno mai...? sarà che credo proprio che non troverò mai il modo per cambiare la situazione.
e poi...
e poi c'è quell'ossessione... quel continuare a pensare a lui. a quel ragazzo conosciuto quest'estate, che anche se per una sola sera, ho saputo farmi dimenticare tutto il resto del mondo. ha saputo farmi stare bene come non stavo da tanto... ha toccato qualcosa dentro me, che ora non vuole rassegnarsi al fatto che non potrò mai più rivederlo...
ho forse potrei... ma è difficile. dovrei fare qualcosa che non sono abituata a fare... dovrei andare oltre i miei limiti. e poi, dovrei ferire una persona a cui voglio bene...
ma continuo a pensarci.
anche ieri sera. in quel pub. intorno a me, erano tutti per l'ennesima volta ubriachi...
e io, con lo sguardo fisso, speravo con tutte le mie forze di essere altrove.
forse dovrei cercarmi un lavoro, così avrei qualcosa da fare nei weekend.
forse dovrei darmi da fare per aiutare gli altri... chissà che cercando di dare un po' di serenità agli altri, possa aiutare anche me ad essere più serena...
chissà...
troppi interrogativi e nessuna risposta certa.
o forse l'unica cosa certa nella mia vita, è che un giorno la disperazione mi farà impazzire del tutto e mi farò del male. tanto male...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 57

Post n°57 pubblicato il 17 Ottobre 2005 da T.Kay
 

Ho fatto una cavolata.
Sabato sera sono uscita con la mia amica, il suo ragazzo e alcuni amici di lui.
Siamo stati in giro per tutta sera e poi ci siamo fermati in un pub e abbiamo fatto chiusura. Io e la mia amica ci siamo ubriacate di birra a doppio malto. Uno schifo. Poi siamo uscite nel parcheggio deserto del pub e in macchina stava per succedere qualcosa di spiacevole.
2 amici del ragazzo della mia amica, anche loro abbastanza ubriachi, hanno preso a baciarmi e a toccarmi. Ero ubriaca fradicia e non capivo quello che stava succedendo. So solo che continuavo a ripetere “non posso… non posso…” e loro invece continuavano. Sono riuscita ad aprire la portiera e il ragazzo della mia amica mi ha aiutato ad uscire dalla macchina. Dio, se non ci fosse stato lui adesso non so cosa sarebbe potuto succedere…
Se quei 2 fossero andati avanti… Se fossero andati oltre…

E’ triste capire fino a dove puoi spingerti quando proprio non hai nulla da perdere…
Sono depressa come al solito.
E alla fine stavo veramente per farmi del male.
Continuo a ripetermi che da questa storia ho molto da imparare ma non sarà così.
Passeranno le settimane e le cose non cambieranno.
Avrò ancora quella stupida voglia di farmi del male. Quel fingere che non te ne frega niente… Se ce ne sarà l’occasione mi ubriacherò di nuovo. E chissà che questa volta mi capiti anche peggio.
Dio, cosa sono diventata.
Eppure basterebbe poco per farmi tornare a sorridere… Vorrei solo che il mondo si accorgesse di me. Solo un po’ d’attenzione e forse la smetterò di combinare guai credendo che questo sia l’unico modo per vincere la noia.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 56

Post n°56 pubblicato il 28 Agosto 2005 da T.Kay
 
Tag: Flying
Foto di T.Kay

Un soffio...

Come un battito d'ali....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 55

Post n°55 pubblicato il 21 Agosto 2005 da T.Kay

Ro è una ragazza solare. E' molto simpatica e dolcemente riservata... Ha un modo di porsi agli altri che io le ho sempre invidiato: non so come faccia, ma sembra avere una calamita! Riesce a tirare fuori il meglio dalle persone che le stanno accanto. Ha origini centro-americane, la pelle scura e gli occhi a mandorla. La conosco da quando frequentavo le elementari... Praticamente da una vita! Stiamo bene insieme. Ridiamo e scherziamo come matte. Sotto molti aspetti, mi è aiutato tantissimo nei miei complicati problemi di cuore con i suoi consigli. Frequenta l'università e tra qualche anno diventerà psicologa. Insomma, ha tutte le caratteristiche necessarie per essere una buona amica... Ha un solo difetto: il ragazzo. Lui, D.G., sono stata io a presentarglielo, e da allora sono passati quasi 5 anni e la loro storia va ancora a gonfie vele! Il suo ragazzo è simpatico, un bravo ragazzo però è troppo geloso di lei. Per questo la segue nella maggior parte delle cose che lei fa e soprattutto dove va. Non la lascia nemmeno andare a ballare o uscire una sera da sola con le amiche. Questa storia è assurda e col carattere che ho io, l'avrei già mandato a quel paese da un bel po'... però a lei invece la cosa va bene. Si, insomma, non ne è entusiasta, ma accetta la cosa. Così il più delle volte escono da soli. Stanno a casa da soli... Sempre insieme, solo loro 2. Si sono costruiti un piccolo mondo fatto solo per loro e io non so se esserne gelosa o cosa. Cioè, da una parte può sembrare una cosa bella... ma dall'altra... ho paura che ci possa essere anche un po' di noia. Comunque, Ro non la vedo molto spesso. Con la scusa che io lavoro e lei frequenta lezione, va a finire che ci sentiamo 3/4 volte al mese e ci vediamo ancora meno. Ma la cosa non pesa a nessuna delle due. Certo, mi piacerebbe trascorrere più tempo con lei... ma la cosa che ho notato è che, anche se non ci vediamo per tanto tempo, la nostra amicizia rimane intatta. So che se avessi bisogno di conforto potrei benissimo contare su di lei, soprattutto in questo momento nero della mia vita... ma ho anche io i miei difetti e uno di questi è che sono troppo orgogliosa per telefonarle e dirle che mi sento sola. Sono stupida, è vero. Ma non ci posso far niente... è più forte di me!

Circa nello stesso periodo in cui le ho presentato D.G., io ho conosciuto un'altro ragazzo, CY, con cui è nata una storia. Non so quando è cominciata ne il motivo, so solo che ad un tratto D.G. e CY (che si conoscevano da prima) hanno iniziato ad odiarsi. Non si sopportavano, e la cosa ha convolto anche Ro, che si è messa dalla parte di D.G. che sosteneva che CY era una testa di c****. Poi... le cose tra me e CY non andarono molto bene e la storia finì dopo pochi mesi.

Recentemente, per puro caso, ho avuto modo di rivedere Cla. Siamo usciti un po' di volte a bere qualcosa... e abbiamo scoperto di stare ancora molto bene insieme. Non nel senso che potremmo rimetterci insieme, ma per il fatto che ci capiamo. Abbiamo intesa, come si dice! Questa estate ci sono uscita ancora, senza dire nulla a Ro.
Un sabato sera mi ha invitato a trascorrere la serata con i suoi amici dell'università e non e io ho accettato. Prima di uscire quella sera mi aspettavo di incontrare una massa
di colti che si sarebbero messi a parlare di diritto constituzionale tutta sera... e io me ne sarei stata zitta in un angolo a dare la figura dell'ignorante...!!! Ma le cose non
andarono così. Conobbi dei ragazzi e delle ragazze della mia età e con loro mi divertii molto. Scoprii che erano semplici ragazzi che il sabato sera non pensavano altro a fare gli scemi in un pub... Eh si, ho passato troppo tempo a casa e mi sono dimenticata certe cose...!!
Tra i ragazzi che ho conosciuto quel sabato sera c'era anche Andre, con cui subito ho stretto amicizia. Ci siamo tirati matti a vicenda tutta sera. Quando sono tornata a casa
ero così dispiaciuta che la serata fosse finita!! Volevo stare ancora con Andre a ridere... mi ha fatto stare molto bene. Lui è una di quelle persone che hanno sempre qualcosa da raccontare ma soprattutto a capito in un attimo come trattare con me. E io... be, non so se si era capito ma... mi piacerebbe rivederlo... ma la cosa a questo punto è diventata complicata.

Se dovessi rivedere Andre, potrebbe succedere che mi chieda di rivederci... (spero!!!)... e io come la metto con CY? Insomma, è stato lui a presentarci... mi sembrerebbe di fargli un torto. Lui è uno dei miei migliori amici nonchè ex ragazzo, non vorrei che ci rimanesse male perchè credo di piacergli ancora un po'... e poi... la cosa la si verrebbe a sapere e anche Ro e D.G. potrebbero rimanerci male perchè seppure conoscessi i loro giudizi negativi su CY, sono uscita ancora con lui.
Sono incasinata e non so come muovermi. Sono esattamente tra l'incudine e il martello!! Ancora una volta ho paura di ferire le persone che a cui tengo di più... Odio
trovarmi in queste situazioni!!! Odio dover rinunciare a qualcosa che mi renderebbe felice...
E' tanto... troppo tempo che vedo tutto nero. Ora che sembra sia apparso un raggio di sole non voglio lasciarmelo scappare. Ho sofferto e soffro ancora la mia solitudine
forzata...
E poi... in fin dei conti è inutile che mi fasci la testa prima di essermela rotta. Non so ancora se rivedrò Andre e con la fortuna che ho, mi sa che non capiterà molto presto,
se non mai...
Ma continuo a sperare. Chissà che stavolta capiti qualcosa di bello anche a me...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963