vento fresco

Post N° 34


10 e 30
Dalla nostra panchina, c'è una vista sul parco...in fondo è sempre la stessa...Io e Roberta ci mettiamo lì, senza volerlo sempre nello stesso punto,quasi avessimo paura di cambiare orizzonte.Strano quel mondo...stesse abitudini,stessi orari...ci si può rimettere anche un orologio stanco di essere preciso...10.30: Occhiali grandi, tanto da nascondere dietro, la vecchieta......in cerca del sole, e della sua seggioletta...Il papà, non lavora... chissà perchè?... o magari lavora di notte...però alle 10 e 30, lui è lì, divora giornali, affamato di notizie nuove...anche se,quelle sui giornali sono già vecchie...ma bellissimo è il suo passeggino, con dentro il suo bambino... dorme,dorme, dorme sempre alle 10 e 30...Il fisico di quel signore non è atletico...ma cascasse il mondo lui alle 10 e 30 si fa tutto il giro del parco...forse prepara una maratona, o forse cerca di sopravvivere alla vita...ma dopo finito il giro, non rinuncia mai, a togliersi le scarpe,non prima di aver sentito se l'erba, ha già asciugato la brina del mattino...si sdraia e divora cultura, lui e il suo libro......Le coppie, non sono mai le stesse...questa è una variabile impazzita...ogni giorno differente...ma tutti i santi giorni, alle 10 e 30 c'è una panchina...con due ragazzi che si baciano...Alle 10 e 30, chi corre ascoltando musica...chi lancia un strillo al figlio imprudente...chi lancia un sasso al pastore tedesco...chi in fondo in fondo non ha nulla da fare...Ho guardato spesso queste vite, vivere nel parco...le ho osservate...senza mai accorgermi, che io è roberta...siamo sempre sulla stessa panchina......alle 10 e 30."Sijmadicandhapajiee"