Creato da nadianadia1 il 25/10/2006

Nadia Cinque

I misteri della mente

Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 11 Novembre 2006 da nadianadia1

STELLA DEL MATTINO, GUIDA IL NOSTRO CAMMINO

Stella del Mattino,
brilla piu' forte e squarcia la nube

che ti ha oscurata
e guida di nuovo il nostro cammino.
Gli uomini per millenni hanno perso la rotta,
perche' non vedendoti piu',
si sono confusi con le altre Stelle,
ed alcuni ti hanno scambiata persino con la Luna,
mentre altri, non sanno piu' nemmeno in che direzione cercarti.
Le mappe lasciate dagli antichi navigatori,
senza di Te sono inutili.
Ascolta le nostre preghere,
brilla piu' forte e mostraci la via del ritorno.

Nadia Cinque

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VIAGGIO NELLE PROFONDITA' DEL NOSTRO ESSERE

Post n°1 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da nadianadia1

(AGGIORNAMENTI: HO TOLTO I LINKS

PERCHE' GLI ACCULTURATI MI HANNO BANNATA

DA QUASI TUTTI I SITI DI SCRITTURA)

Nell'indirizzo qua sotto, potrete andare nella sezione principale di un forum-archivio, che lista le mie "esperienze paranormali" e diversi esperimenti che sto' facendo utilizzando questi residui di proprieta' ancestrali, che forse all'inizio dei tempi, possedevamo per intero prima ancora che la nostra materia grigia si limitasse ad un funzionamento del suo misero 10X100. Magari prima ancora che il linguaggio umano si sviluppasse, anche noi eravamo legati al creato come lo sono gli animali, e potevamo percepire i "diversi mondi" e le diverse sfere del creato. Ora di quei mondi, solo gli infiniti ricordi e le allusioni presenti nei testi antichi e nelle leggende. (Mi chiedo se questo "cambiamento" e' stato naturale o indotto..) Ma qualcosa sta' cambiando, la nuova razza di bambini indaco sembra possedere queste "proprieta'" in maniera molto piu' accentuata, sanno spesso capirsi tra di loro senza dover usare la parola e sono in grado di leggerci dentro...qualcosa sta' cambiando, forse le antiche facolta' stanno riemergendo nel mondo e non siamo pronti per educare questi nuovi bambini sulle capacita' della nostra mente perche' non le conosciamo piu' nemmeno noi ed abbiamo fatto un gran caos distruggendo ed alterando le antiche documentazioni che ci avrebbero semplificato questo cambiamento, che a quanto pare, si sapeva che doveva avvenire...come se fosse un evento ciclico di cui gli antichi erano a conoscenza...Sapevano delle ere buie in cui gli umani sarebbero caduti e la perdita dell'antico sapere...ma loro avrebbero fatto in modo di lasciarlo inserito in tantissimi contesti, cosi' anche se molte documentazioni sarebbero state distrutte o manomesse, l'attento ricercatore sarebbe stato in grado di fare le distinzioni e ritrovare tra il CAOS, la strada maestra che ci riconduce alle nostre radici primordiali.

Cliccare sull'indirizzo per accedere alle documentazioni ed esperimenti:

Nota: ho dovuto ciudere il forum perche' invaso da trolls:

http://freeforumzone.leonardo.it/viewforum.aspx?f=95030

Un pensierino creato da me:

DANZA SACRA
Torniamo indietro lentamente dentro di noi, percependo l'oscillazione aromonica della nostra linfa vitale, il collegamento del nostro essere al ritmo dell'universo.....
Il mondo ci prende nei suoi vortici, ci tira da una parte e dall'altra, ci fa' cadere in basso, ci fa' esultare in alto, ci coinvolge con la sua intensita’.
Scansiamo le oppressioni che ci aggrediscono intorno, mantenendo la nostra anima pura e vibrante; apprezziamo fino in fondo la magia dei piccoli momenti, perche' anche loro fanno parte del grandioso spettacolo della vita.

Nadia Cinque

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Le poesie della vita

Le poesie sanno farci sognare e tremare perche' parlano della vita;
la vita e' la "vera" poesia che possiamo vivere da desti
se apriamo gli occhi dell'anima per ammirarla.

I VERSI DEL POETA MORENTE

L'uomo grida in versi

a quel suo mondo marcio tutto da cambiare;

l'uomo piange in versi,

quel che ha perso e che vorrebbe ritrovare;

l'uomo sogna in versi,

di quell'amore che non sa piu' sentire;

l'uomo soffre in versi,

e mentre sogna e scrive, piano piano muore...

Se questo suo destino cosi' avverso,

prendesse finalmente il giusto verso,

verso un nuovo mondo di speranze,