La città delle donne

KEN LOACH


 Come ho già scritto,ho una predilezione per il cinema inglese,un regista in particolare Ken Loach.Regista fortemente politicizzato,i suoi film sono uno sguardo lucido (soprattutto gli ultimi) sui mutamenti avvenuti in questi ultimi anni nel mondo del lavoro.La sua analisi fredda e impietosa coglie i drammi di chi perdendo il lavoro è spinto ai margini.Alcune pellicole sono una lettura storica come:L’AGENDA NASCOSTA (1990) violazione della libertà istituzionali da parte della polizia inglese contro i rivoluzionari dell’IRA.TERRA E LIBERTA’ (1995) illuminante!! Permette di capire ,ad una appassionata di storia come me,la lotta fratricida avvenuta nel 1936 in Spagna.E’ un atto d’accusa rivolto al partito comunista spagnolo e all’Unione Sovietica stalinista,nei riguardi della sinistra anarchica.Una lotta che permetterà la salita al potere dei falangisti.LA CANZONE DI CARLA (1996) contro il governo USA e la CIA per la sporca guerra dei contras nel Nicaragua sandinista.IL VENTO CHE ACCAREZZA L’ERBA  (2006)dove Loach dissipa il luogo comune della contrapposizione fra irlandesi e inglesi come scontro religioso fra cattolici e protestanti,ma dispiega invece lo scenario perverso dell’occupazione di un paese da parte di un altro,mettendo a nudo le motivazioni feroci di qualsiasi politica di sopraffazione.Altre pellicole di denuncia:LADY BIRD LADY BIRD (1994) dove la domanda è “Chi ha diritto di stabilire chi è una buona madre?Che limiti devono essere posti ai servizi sociali?E’ il film che più mi ha coinvolto emotivamente e mi ha fatto riflettere.Tornando invece ai films che rispecchiano la disintegrazione del mondo del lavoro:RIF RAF (1991) e PIOVONO PIETRE (1993),uno sguardo sull’Inghilterra della sig.ra Thatcher.Ma quelli drammaticamente attuali sono:IN QUESTO MONDO LIBERO (2007) dove una 30enne di origini operaie,dotata di grandi capacità imprenditoriali, da sfruttata diventa sfruttatrice.Brutale sguardo sulle agenzie interinali che si arricchiscono al limite della legalità utilizzando manovalanza dei paesi dell’est e extraeuropei.PAUL,MICK E GLI ALTRI (2001)operai addetti alla manutenzione delle ferrovie inglesi,finiscono nel “tritacarne”della privatizzazione e delle agenzie interinali.Colleghi,amici da anni vengono separati dalla cassa integrazione,licenziamenti,società di sub appalto.La vita vale meno di 0.Io sono convinta che il cinema è evasione ma spesso la settima arte serve per riflettere e per capire i meccanismi della storia e della società odierna.