Lorella Zanardo è coautrice del documentario Il Corpo delle Donne, visto da 4 milioni di persone online, e dell’omonimo libro edito da Feltrinelli. E’ ideatrice del percorso educativo Nuovi Occhi per la TV, che propone l’educazione all’immagine per i giovani come strumento di cittadinanza attiva. Attualmente ha pubblicato un libro su questo tema : "Senza chiedere il permesso".Ha ricoperto importanti ruoli direttivi manageriali in organizzazioni multinazionali, sia in Italia che all’estero, in particolare a Parigi dove ha coordinato progetti europei.Nel 2011 TIAW, The Internationl Alliance for Women, a Washington ha premiato Lorella Zanardo come una delle 100 donne che stanno contribuendo a migliorare la condizione della donna nel mondo. (le notizie sono tratte dal suo blog).La mia riflessione prende spunto da un certo tipo di televisione che trovo umiliante per le donne e che non aiuta ad educare al rispetto le nuove generazioni.Le donne devono imparare a sviluppare una nuova "grammatica dell'indignazione",tutto parte dalla rivolta interiore rivolta che poi deve diventare disobbedienza a certi canoni imposti.Questo NON è vetero femminismo ma presa di coscienza del nostro ruolo attivo nella possibilità di sconfiggere gli stereotipi del maschilismo più retrivo.Meditate donne,meditate.IL CORPO DELLE DONNE BLOG
IL CORPO DELLE DONNE
Lorella Zanardo è coautrice del documentario Il Corpo delle Donne, visto da 4 milioni di persone online, e dell’omonimo libro edito da Feltrinelli. E’ ideatrice del percorso educativo Nuovi Occhi per la TV, che propone l’educazione all’immagine per i giovani come strumento di cittadinanza attiva. Attualmente ha pubblicato un libro su questo tema : "Senza chiedere il permesso".Ha ricoperto importanti ruoli direttivi manageriali in organizzazioni multinazionali, sia in Italia che all’estero, in particolare a Parigi dove ha coordinato progetti europei.Nel 2011 TIAW, The Internationl Alliance for Women, a Washington ha premiato Lorella Zanardo come una delle 100 donne che stanno contribuendo a migliorare la condizione della donna nel mondo. (le notizie sono tratte dal suo blog).La mia riflessione prende spunto da un certo tipo di televisione che trovo umiliante per le donne e che non aiuta ad educare al rispetto le nuove generazioni.Le donne devono imparare a sviluppare una nuova "grammatica dell'indignazione",tutto parte dalla rivolta interiore rivolta che poi deve diventare disobbedienza a certi canoni imposti.Questo NON è vetero femminismo ma presa di coscienza del nostro ruolo attivo nella possibilità di sconfiggere gli stereotipi del maschilismo più retrivo.Meditate donne,meditate.IL CORPO DELLE DONNE BLOG