La città delle donne

Riflessioni sulla caducità della vita


Ci sono periodi in cui il mio marte scorpionico mi rende una mina vagante.
In questi giorni sono come Cecco Angiolieri: "S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;s'i fosse vento, lo tempestarei;s'i fosse acqua, i' l'annegherei" 
Mi riprometto sempre di ritornare a fare yoga..... poi mi dico che non ho tempo.
Lunedì,mia sorella mi ha mandato una storiella che è riuscita a strapparmi un sorriso.
Poi ieri sera,una bella notizia,mi ha ricordato che la vita continua e che non puoi ipotizzare,pianificare il futuro,devi semplicemente lasciarti andare e cercare il tuo pensiero felice....... domani è un altro giorno,si vedrà.
La storiella di Manu??Eccola: Un gruppo di amiche quarantenni pensa a dove incontrarsi per il pranzo. Infine viene concordato di andare alla “Trattoria Lo Scoglio” perché i camerieri sono belli. Dieci anni dopo, all’età di 50 anni, ancora una volta le amiche vagliano dove incontrarsi per il pranzo. Infine concordano che si vedranno alla “Trattoria Lo Scoglio” perché il cibo e’ buono e la selezione dei vini eccellente. Dieci anni dopo, all’età di 60 anni, le amiche nuovamente esaminano dove riunirsi per il pranzo e alla fine concordano per la “Trattoria Lo Scoglio” perché e’ un posto tranquillo con una bellissima vista sul mare. Dieci anni dopo, all’età di 70 anni, le amiche discutono su dove fare il loro pranzetto decennale e la scelta cade sulla “Trattoria Lo Scoglio” perché il ristorante è accessibile ai disabili e ha l’ascensore. Dieci anni dopo, all’età di 80 anni, le amiche devono scegliere dove incontrarsi per il pranzo. Infine decidono all’unanimità di trovarsi alla “Trattoria Lo Scoglio” perché non ci sono mai state prima.