La città delle donne

L'ITALIA UN MUSEO A CIELO APERTO.


Parliamo di crisi e non ci accorgiamo di stare seduti su una miniera d'oro. Ci sono nazioni che possiedono 1/10 delle nostre ricchezze artistiche e paesaggistiche e riescono a sfruttare economicamente quel poco che hanno.Il nostro è un Paese ricco di cultura ma le furbizie italiche sono la zavorra che non permette a questo paese di decollare.Lo so di essere noiosa e magari di ripetermi ma penso che la furbizia e disonestà di molti oscurano l’onestà e le capacità della rimanenza.“Noi per primi dobbiamo saper offrire ciò che abbiamo in un ambito senza concorrenza possibile:un Paese unico al mondo della cui bellezza straordinaria non si può fare a meno.Come avveniva qualche secolo fa,l’Italia deve tornare a essere meta preferita di ogni viaggiatore.Il turismo dovrebbe essere la prima industria italiana,ma non solo non lo è ,non solo siamo arretrati nella classifica dei Paesi più visitati,ma perseveriamo su questa strada con una determinazione inconcepibile.Il turismo d’arte è sempre più diffuso e sempre più lo sarà nel futuro a mano a mano che i Paesi,soprattutto quelli dell’Est,si apriranno ai viaggi,come peraltro sta già avvenendo.46000 beni architettonici sottoposti a vincolo.5600 quelli archeologici.4340 musei (400 pubblici)110 archivi di Stato12300 biblioteche 8500 borghi storici e città d’artePer tutto questo enorme patrimonio servono interventi strutturali e di manutenzione programmata (vedi crolli di Pompei,degrado della reggia di Caserta,reale tenuta del Carditello ecc) e che fosse superato il vizio tutto italiano di riempire qualsiasi Consiglio d’amministrazione e di gestione con persone scelte non per competenza ma come appartenenti a lobby politiche e non ( Melandri ad esempio).Come dimenticare l’intera pagina del Financial Times dedicata ai crolli di Pompei.Un biglietto da visita umiliante per chiunque si trovi a dover promuovere l’Italia e anche un solo prodotto che esce dalle nostre aziende”Appunti tratti da “Per un’Italia possibile - La cultura salverà il nostro Paese?”di Ilaria Borletti Buitoni,Presidente del FAI.CON LA CULTURA SI MANGIA!!!!Meditate gente!