La città delle donne

CARTA E PENNA


                                
  Può sembrare strano, ma non sono capace di scrivere direttamente al computer.Possiedo moltissimi quaderni e diari dove prendo appunti,scrivo i miei post,trascrivo poesie o frasi che mi colpiscono.Oggi non scriviamo più lettere ma email o messaggi telefonici.Chattiamo,scriviamo sui social network.Nell’era dell’onnipresente digitale,scrivere a mano è un” ritorno al futuro”.Cancellature e ripensamenti rivelano come si sono formate le idee.La calligrafia (mio padre era bravissimo)lascia emergere il carattere,per me,ad esempio, la situazione emotiva.Scrivere a mano richiede più tempo,è pressoché impensabile che fra 10/20 anni conserverò o rileggerò le vecchie email o i commenti affidati a una pagina di Fb mentre sicuramente conserverò i miei numerosi quaderni o i biglietti scritti da chi mi vuole bene.LUCA BARCELLONA uno che vive di scrittura,è un calligrafo.