Schiaccio il pulsante del telefono e dall’altra parte una voce mi dice “Papalla” è la parola d’ordine delle nostre rare telefonate.Lei ha 6 mesi meno di me e un’infanzia condivisa,siamo cugine,storie e caratteri differenti.“Papalla” era la parola che urlavo terrorizzata quando una falena entrava dalla finestra del bagno,per questa mia paura sono passata alla storia!Dicevo due storie diverse,lei infermiera, una vita in Africa con le ONG sempre in zone di guerra,io maestra,moglie e madre.Lei una compagna che condivideva le sue scelte,una compagna morta una decina di anni fa per tumore.In casa con gli anziani non si poteva parlare della sua scelta che in modo un po’ ipocrita consideravano un’amicizia.Con i giovani era normale parlare di questa unione,il calvario di due anni d’agonia tra un'operazione e l'altra nella speranza di una guarigione.Gli ultimi giorni passati accanto al letto di T. pronta a passarle l’ossigeno ogni volta che lo chiedeva.Per legge non aveva alcun diritto,fortunatamente i parenti di T. le hanno lasciato ciò che apparteneva alla sua compagna.Oggi depressa si è ripiegata su se stessa,il dolore è dolore sia se perdi un marito o una compagna,e noi lo sappiamo!
AMORE
Schiaccio il pulsante del telefono e dall’altra parte una voce mi dice “Papalla” è la parola d’ordine delle nostre rare telefonate.Lei ha 6 mesi meno di me e un’infanzia condivisa,siamo cugine,storie e caratteri differenti.“Papalla” era la parola che urlavo terrorizzata quando una falena entrava dalla finestra del bagno,per questa mia paura sono passata alla storia!Dicevo due storie diverse,lei infermiera, una vita in Africa con le ONG sempre in zone di guerra,io maestra,moglie e madre.Lei una compagna che condivideva le sue scelte,una compagna morta una decina di anni fa per tumore.In casa con gli anziani non si poteva parlare della sua scelta che in modo un po’ ipocrita consideravano un’amicizia.Con i giovani era normale parlare di questa unione,il calvario di due anni d’agonia tra un'operazione e l'altra nella speranza di una guarigione.Gli ultimi giorni passati accanto al letto di T. pronta a passarle l’ossigeno ogni volta che lo chiedeva.Per legge non aveva alcun diritto,fortunatamente i parenti di T. le hanno lasciato ciò che apparteneva alla sua compagna.Oggi depressa si è ripiegata su se stessa,il dolore è dolore sia se perdi un marito o una compagna,e noi lo sappiamo!