La città delle donne

" L'IO È SEMPRE IN CERTO QUAL MODO UNO PSEUDONIMO"


Jacques Derrida. Nel Mito esiste la figura del doppio.I Gemelli mitici  rappresentano l’evoluzione e l’involuzione,ad esempio presso gli irochesi le danze si dividono in quella del Buon Gemello (Sole del mattino) e quella del Cattivo Gemello (Sole che tramonta).Oppure l’Eroe che combatte conto il drago.La figura letteraria di Faust che si mette in balia del potere di una figura ombra (Mefistofele).Spesso l’Ombra appare nei nostri sogni e il fatto che assume nei nostri confronti un atteggiamento ostile o amichevole dipende da noi.In letteratura pensate a “Lo strano caso del Dr Jekyll e del Sig.Hyde” o “Il ritratto di Dorian Gray”.L’immagine rimossa di se stessi,l’immagine che fa paura,quando emerge incontrollata.La coscienza, come una sentinella, impedisce che la parte oscura abbia il sopravvento.Ma quando la coscienza cala le sue difese,l’ombra,con cui non facciamo mai i conti e che cerchiamo d’ignorare,irrompe producendosi in gesti che noi tutti conosciamo leggendo i fatti di cronaca.Quando l’ira incontrollata come uno tsunami,devasta e uccide,accoltellando,sparando contro la madre e il fratello,il figlio minore,la madre e il padre,i genitori i nonni e il fratellino,ignari passanti,vicini di casa............. e potrei continuare,è il momento in cui l’Ombra ha il sopravvento.Quale é il vostro rapporto con il lato oscuro????Personalmente NON ho un buon rapporto