Fa caldo e quindi il mio pensiero fisso è diretto alla montagna,poi sfogliando varie riviste trovo case che personalmente ritengo bellissime.Il primo progetto è una baita trasportata nel 1920 a valle (Praz-de-Fort Svizzera).Originariamente doveva essere una baita di ricovero nel periodo della fienagione,trasportata a valle è diventata uno studio di fianco alla abitazione principale.Nel 1965 perde il suo ruolo di studiolo e diventa una dependance con una soluzione moderna realizzata dall’architetto Baris Kansu e il designer Oliver Rambert che realizzeranno una cucina di aspetto contemporaneo da cui si può godere del bellissimo paesaggio circostante.Gli interni sono stati realizzati in larice e nulla hanno a che fare con il tradizionale repertorio di montagna.
LE CASE DEI MIEI SOGNI
Fa caldo e quindi il mio pensiero fisso è diretto alla montagna,poi sfogliando varie riviste trovo case che personalmente ritengo bellissime.Il primo progetto è una baita trasportata nel 1920 a valle (Praz-de-Fort Svizzera).Originariamente doveva essere una baita di ricovero nel periodo della fienagione,trasportata a valle è diventata uno studio di fianco alla abitazione principale.Nel 1965 perde il suo ruolo di studiolo e diventa una dependance con una soluzione moderna realizzata dall’architetto Baris Kansu e il designer Oliver Rambert che realizzeranno una cucina di aspetto contemporaneo da cui si può godere del bellissimo paesaggio circostante.Gli interni sono stati realizzati in larice e nulla hanno a che fare con il tradizionale repertorio di montagna.