La città delle donne

EX_MACHINA


Pur amando la fantascienza,al massimo leggo racconti di fantascienza,mai libri.Nel post 406 avevo scritto dell’intelligenza artificiale citando i molti film con questo tema.Nel post 462 i protagonisti erano i robot che esistono in forma sperimentale,per questo motivo avevo citato Pixel una trasmissione dove si parlava di robot soldati……roba da brivido!Oggi scrivo dell’ultimo film che ho visto in ordine di tempo,un film che va nella casella fantascienza,ma quando sono uscita dalla sala avevo un grande peso sul cuore,anche perché sono certa che gli scienziati ci stanno provando a creare una “macchina pensante”.Il titolo del film è:Ex_Machina del regista Alex Garland al suo esordio nella regia.Protagonista,Domhnall Gleeson (Caleb),Alicia Vikander (Ava/Eva) e Oscar Isaac  ( Nathan Bateman ).Caleb,una scelta,a mio parere non casuale nel nome,figura dell’antico testamento:onesto e sincero,l’esploratore,colui che porterà la sua tribù nel territorio di Canaan(Antico testamento).Tutta la trama del film si svolge in un laboratorio/abitazione ,isolato dal mondo.Ovviamente non vi racconterò la trama,ma questa volta ho ripescato nella mia “memoria filmica” un libro (che non ho letto) e i film che sono stati liberamente tratti da questo testo.“Il crepuscolo della scienza” di Eddie Romero (1972)“L’isola del dottor Moreau” di Don Taylor (1977)“L’isola perduta” di John FrankenheimerQuesti film hanno come comune denominatore il libro “L’isola del dottor Moreau” di H.G.Wells (1895).Ovviamente avrei potuto ricordare Rachael di Blade Runner o Eva dell’omonimo film,ma penso che “l’aggancio”più adatto sia “L’isola del Dottor Moreau”.Sono sicura che in qualche laboratorio segreto c’è un Nathan Bateman,asociale Nerd,che gioca a fare dio.Cito anche “Lei” di Spike Jonze dove gli uomini (intesi come sesso maschile) non sanno più dialogare con un universo femminile biologico per poi scoprire che IA può cercare la propria indipendenza ne più ne meno come una donna in carne ed ossa.Ho scoperto (citato nel film) che esiste,per gli addetti ai lavori,un test di Turing che serve per determinare se una macchina è in grado di pensare.Il film lo consiglio anche a chi non ama la fantascienza,un modo per riflettere su cosa succede quando l’uomo gioca a fare dio non solo modificando il DNA ma anche cercando di creare una macchina pensante. “Io sono diventato morte,distruttore di mondi” Robert  Oppenheimer