La città delle donne

#SARANONSARÀ


La protesta in rosso è partita da una blogger:Stefania Spanò/Anarkikka.Lei ha chiamato a raccolta le donne per organizzare dei flash mob in tutta Italia.È lei che ha reso virale il messaggio che mi ha raggiunto mercoledì sera.La riflessione: questi mostri li abbiamo partoriti e allevati noi!.Uomini instabili che non sanno affrontare una separazione,un NO.Dopo Sara un’altra vittima:Carlotta 37 anni…….e non ditemi che si è impiccata!!In Emilia un altro caso che poteva finire in tragedia.Un’infermiera al quinto mese di gravidanza ha bevuto una bibita dove il compagno aveva aggiunto soda caustica.Che mostri abbiamo partorito,allattato e cresciuto?Nel caso di Sara nessuno si è fermato e un ragazzo è passato per ben due volte davanti a Sara e al suo carnefice senza chiamare il 112.Girare la faccia dall’altra parte,rendersi complici di un delitto.Le frasi di circostanza che ha biascicato al microfono:FALSE!Rintracciato dai carabinieri perché sono stati filmati i suoi due passaggi in sella a una moto.Se non ci fosse stato il filmato,molto probabilmente si sarebbe lasciato scivolare addosso l’accaduto.                                                   Il Flashmob che abbiamo realizzato nel 2014 Che la pietà non vi rimanga in tasca.