Nano Blog

Ed eccola, la torre di Belem. Non e' cosi' alta come sembra, sono io che sono piccolino!!!

ps. anche la torre di belem, la domenica e' gratis!

No, quest'estate non siamo tornati in vacanza a San Farancisco. Quello che vedete alle mie spalle non e' il golden gate, anche se gli somiglia tanto. E non siamo neanche andati a Rio de Janeiro. Quello alle mie spalle non è il Cristo Rei di Rio. Sono i due fratellini europei, tutti e due, ovviamente, a Lisbona. si vedono entrambi dallo scorcio offerto da una feritoia del Castelo di Belem!

Quello che vedete alle mie spalle è il chiostro del Monastero di Jeronimos, vicino Belem. Entriamo per dare un'occhiata (la domenica e' gratis, beccatevi questa chicca, se andate... :-) ) e scopriamo un chiostro veramente bello simmetrico e tutto lavorato. Davvero, da togliere il fiato. Anche il portale e' bello, la chiesa, con la tomba del navigatore Vasco da Gama (sembra che tutto questo sia stato costruito con i soldi ricavati dagli oggetti che lui portava dai suoi viaggi), uno che ha viaggiato piu' di me!

Ecco l'arco che si vede in fondo alla strada principale, l'Arco de Rua Agusta. Bello, no? E' alto alto!

Facciamo appena in tempo a lasciare la roba in albergo e gia' siamo in giro. Subito verso  Baixa, un po' il centro di Lisbona. Vediamo questa strana torre, che in realta' contiene un ascensore che ti permette di salire su uno dei colli di cui Lisbona e' pieno... E' strana e brutta, pero', perciò non ci saliamo e continuiamo a passeggiare 

:-)

Finalmente, si riparte. E si riparte di nuovo sul serio, con un aeroplano. In realtà, non c'è più quell'emozione e quell'aria irreale del primo viaggio. Ormai sono un provetto viaggiatore, aerei e aeroporti non mi fanno più impressione.

Però, viaggiare, quello si, sempre. E' sempre un'emozione nuova, indipendentemente da dove, come e con chi si va...

Alle mie spalle potete vedere un pezzo di campagna Umbra, cosi' come si vede da Perugia.  Vigne, uliveti, tanti campi che producono tante cose buone (a proposito, mi è vanuta fame: ora vado a mangiare, che tra un po' dobbiamo partire per un nuovo viaggio!!!)

Questo e' l'interno del palazzo. Sembra proprio un posto importante, dove parlano persone importanti. Io sono solo un piccolo nano, e a me non mi ci fanno parlare!!!
Pero' il soffitto e' davvero bello, anche se molto impegnativo, forse anche troppo|

Prima di partire per un viaggio lungo, approfittiamo di un paio di giorni di una bella' cittadina in Umbria. Perugia. Qui, mi dicono, si mangia davvero bene e si beve altrettanto bene!!! Qui sono in una delle piazze principali, davanti al palazzo dei Priori (credo che i Priori fossero gente importante, ma ora non ci sono più...) 

Si, hanno intervistato il mio padroncino e mi hanno messo in prima pagina di Libero Blog. Incredibile, sto diventando sempre piu' famoso! In realta' sono molto emozionato (oltre che lusingato).

Che dire, se non GRAZIE A TUTTI? Per sdebitarmi, vi offro un goccetto di spumante, aperto per festeggiare l'evento!

L'intervista la trovate al link che segue

http://liberoblog.libero.it/storie/bl7153.phtml

Eccomi qua, in una piazza stupenda, molto grande. Ma quello che mi colpisce e' la chiesa che si vede in fondo. Una chiesa da una forma strana, diversa dalle altre che ho visto. Non e' molto grande, ne' alta. Quasi volesse nascondermi. E il mio padroncino mi ha detto che e' uno dei posti piu' misteriosi d'Italia. Leggenda vuole che, sotto una delle statue che vedete davanti alla chiesa sia nascosto addirittura il Santo Graal (richiamato anche dal nomestesso della chiesa, la GRANDE MADRE).... Io da bravo nanetto archeologo andro' ad investigare, anche se devo dire che, introno alla chiesa, c'e' un'aria un po' strana...

La punta che vedete dietro di me appartiene alla Mole Antonelliana, uno dei simboli della citta'. C'e' dentro un bellissimo Museo del Cinema, dove s ipossono vedere e imparare tante cose interessanti. Purtroppo i miei padroncini ci sono gia' stati, sia dentro che sopra, quindi questa volta non saliro', mi devo accontentare di vederla dal basso. Pero', e' comunque affascinanate!

Ma, visto che ci trovavamo, ne abbiamo approfittato per fare un giro in questa bella e misteriosa citta', Torino. Devo dire che c'e' una bellissima atmosfera, molto elegante. Qui sono al Palazzo Reale, una piazza anch'essa molto elegante, dove si respira la stessa aria (con magari un po' di smog in piu') che si respirava ai gloriosi tempi del Risorgimento, quando i Savoia ( con tutte le loro contraddizioni, sia chiaro), posero le basi per quella che oggi e' l'Italia (e questa una volta ne era la Capitale..)

Eccomi qui, con una targa sotto una palazzina (in realta' piuttosto anonima, se non fosse per la bandiera che sventola orgogliosamente da un balcone) in Corso Galileo Ferraris, a Torino. E' qui che sono stati compiuti quei (presunti, checcè se ne dica sono ancora presunti) fattacci, ma è anche qui che quest'anno si è lavorato duro per venire fuori da una situazione (sportivamente) drammatica, ed è sempre qui che (si spera) stanno lavorando duramente per ragalare a noi tifosi, l'anno prossimo, quelle emozioni che ci siamo meritati soffrendo tutto l'anno appena concluso e che quest'anno ci sono state tolte. Speriamo bene. Amici miei, Alex, Gigi, David, Pavel tutti quelli che verranno: non mollate!

Eccoli, i miei eroi in maglia bianconera... Si stanno riscaldando prima della partita. Vederli giocare qui vicino e' una grande emozione per me. E' stato un anno duro, il piu' duro di tutti, per loro ma soprattutto per noi che li seguiamo sempre.
Speriamo che sia finalmente finita! Intanto, come diceva lo striscione,

cominciate A preoccuparvi

Prima di cominciare la partita, una bella foto di gruppo con i miei amici giocatori... Sono tutti ragazzi simpatici e mi hanno detto che mi passeranno tanti palloni, soprattutto il mio amico, e capitano, Alex!

Ora scusate, devo scaldarmi che tra un po' si entra in campo, spero di segnari tanti gol!!!

Indovinate dove mi ha portato Padroncino Luigi? C'era tanta gente, una bellissima festa, tante bandiere, di due soli colori BIANCO e NERO. Vedere tutta quella gente che cantava insieme, che esultava, che si divertiva e' stata un'emozione grandissima!!! E, non posso neanche dire cosa ho provato quando dalla curva e' sceso quell'enorme scudetto... CHE BRIVIDI!!!

No, non siamo partiti per il Giappone, purtroppo, anche se i miei padroncini mi hanno detto che prima o poi ci andremo... Intanto mi accontento di un'ottima cena giapponese, in un ristorante dove, se vuoi , puoi mangiare in salottini in ginocchio su un cuscino, in vero stile giapponese. Mi piace la cura che ci mettono nella preparazione e nella presentazioni dei piatti, fanno delle bllissime composizioni colorate! Della serie... anche l'occhio vuole la sua parte! Ma non e' solo bello, ho scoperto di avere unaa passione per il Sushi, il pesce crudo non e' affatto cosi' male comemolti pensono, anzi... Certo, pero', il tenpura e' insuperabile (il tutto accompagnato da un ottimo te giapponese!)

Sabato 3 marzo c'e' stato un evento unico: l'eclissi di Luna. Ce ne sono state tante, direte voi, e tante ce ne saranno. Ma quel sabato, alla fine dell'eclisse, la luna e' diventata tutta rossa. Bellissima, anche un po' misteriosa ed inquietante. Era come se si fosse tinta di sangue. Io sono solo un piccolo nanetto, di queste cose non me ne intendo, pero' le so apprezzare... Voi l'avete vista la luna sparire pian paino e poi diventare rossa?