sms in bottiglia

16 Agosto 2011


Rieccolo il foglio bianco,... perchè i pensieri si affollano quando lavo i piatti, quando cucino, quando guido e poi quando mi regalo questo tempo svaniscono ? ...Forse il segreto è quello di non avere nessuna regola, scrivere dei messaggi da chiudere in bottiglia e lasciarli lì,un giorno forse riaprirò quelle bottiglie o qualcuno lo farà per me, ma adesso ciò che devo fare è solo scrivere ciò che sento,... niente altro.Da qualche mese ho scoperto che mia mamma (che amo definire la mia bambina di 84 anni) ha un tumore in fase avanzata. E' stato come se mi avessero trafitto il cuore, ho sentito un dolore acuto e da quel momento la paura è diventata la mia fedele compagna.Da subito il dubbio è stato se dirglielo o no,soffre per altre patologie e da anni combatte con l'ipertenzione,è stata una donna molto forte ma nel tempo è diventata fragile, se fino a dieci anni fa non avrei avuto nessun dubbio e glielo avrei detto,oggi glielo tengo nascosto perchè psicologicamente si lascerebbe andare, invece così faccio finta che i farmaci oncologici che prende servono ad asciugare il liquido che le si forma nei polmoni e così lei combatte lo stesso pensando che guarirà, pensando che quel liquido che le hanno tolto era solo un versamento pleurico formatosi per una vecchia broncopolmonite.Mi costa mentirle, ogni giorno devo indossare una corazza e una maschera, parlare con i medici, prendere accordi e informazioni con l'assistenza domiciliare, osservarla quando dorme e stare attenta anche al più piccolo dolore,... a volte mi dice che la vecchiaia la sente tutta sulla colonna vertebrale mentre io so che le sue vertebre sono piene di metastasi e che il dolore è lì e non passerà. Tremo di paura e sono felice di ogni suo sorriso e di questo tempo che passo con lei.