Mi ritengo una persona fortunata perchè sin da piccolo mi sono sempre applicato, con le debite proporzioni, nelle varie arti: disegno, tecnico e a mano, pittura, murales, acrilico, olio, acquerello, china, carboncino e aerografo. Mi sono addirittura cimentato in qualche microscultura con risultati discreti. Per poi arrivare ad oggi che esprimo la mia creatività nel web e nel 3D. Insomma, non mi sono fatto mancare nulla. Ma, a dirla tutta, non mi sono mai permesso di dire che quello che ho fatto sono delle opere d'arte!In questi giorni che sono obbligato a rimanere a casa, mi capita spesso di soffermarmi a guardare le televendite in televisione. Rimango letteralmente affascinato dalle abilità oratorie dei teleimbonitori e dalle loro capacità di far passare per capolavori delle opere di artisti moderni che, a mio modesto parere, fanno veramente piangere.Come è possibile paragonare delle opere di Leonardo da Vinci, Caravaggio, Michelangelo o Canova che solo a guardarle mettono soggezione, con questa schifezza di arte moderna?? Come si può definire un capolavoro una tela completamente dipinta di rosso con un taglio nel mezzo e intitolata "L'attesa"? Io piuttosto l'avrei chiamata "S'è scassato o quadro.." Chiaramente due tagli diventano "Le attese" e se il taglio è bello lungo "La lunga attesa"....E poi cercano in tutti i modi di venderle a prezzi esorbitanti: 50.000 euro per un quadro con 20 tubbetti di colore veri, mezzi schiattata, azzeccati sopra la tela. Ma scusa.. allora ora mi guardo Art Attak e faccio due cornici con la colla vinilica e la carta igienica e le vendo su E-Bay come opera d'arte! E forse sono pure più belle!Oppure quando nel centro della piazza di una splendida città italiana vi ritrovate un monumento formato da una gigantesca palla di marmo, con accanto un cilindro e un cubo: opera dello scultore Arnaldo Coccozziello - Monumento ai caduti. Ma come si fa a mettere a paragone sta schifezz con la Fontana di Trevi?Sono proprio in quei momenti che ripenso alla scena del film di De Crescenzo, "Il Mistero di Bellavista", quando, dopo aver visto in una mostra d'arte moderna un'opera composta da un water, un lavello e uno specchio, si chiedono tra 500 anni, quando verrà ritrovato in uno scavo un reperto simile, cosa diranno gli archeologi? "Abbiamo trovato un'opera d'arte... o nu cesso scassato?"
