Ieri sera, su RaiUno, uno speciale dedicato a tutti i personaggi partenopei che danno quel tocco di colore alla città. Tra i tanti, il pescatore che si è costruito un bar su una barca, il venditore di pere e o musso, il cantante neomelodico, ecco che spiccava lui: il manager a colori.Trattasi di un omone nato e vissuto a Torre del Greco, vestito in modo improponibile, con camichia fiorazzata rosa sotto una giacca bianca con megaricami azzurri, scarpino in pelle di bufalo e occhialino sobrio. La moglie ha tenuto a precisare che "a mio marito ci piace vestire. Se non ha la cammisa(camicia) che gli piace mi devo sosere(alzare) e stirargliela."Alla domanda: "Scusi, ma Lei come ha cominciato a fare il manager?" lui ha così risposto:"Io aggio sempre fatto 'o 'mbumbularo, vendevo le 'mbombole di gasse per cucinare.. ma siccome stavo sempre appresso a Cici T'Alessio e Cammelo Zappulla.. diciamo accussì.. mi sono arrubbato il mestiere. A me mi piace organizzare i cantanti napoletani. Deve essere tutto appreciso, altrimenti io ci faccio brutta figura."Poi, il colpo di genio. Una telefonata in diretta, e lui, da uomo navigato ed esperto, fissa una data per un suo assistito ed annota tutte le specifiche su un suo biglietto da visita. Si può leggere:"13 LLUGLIO Piazza - ROCCA..." scritto con 2 L perchè è un mese importante...E poi tutto fiero..."Guagliù, vi ho organizzato una serata, il 13 luglio dint a piazza di Rocca... Rocca... nun aggiò capito dove...." Risponde uno dei suo adepti: "Roccarainola?" E lui:"Ma che cazz ne saccio.... sarà llà.."Mi tornano alla mente le sue parole: "..A me mi piace organizzare i cantanti napoletani. Deve essere tutto appreciso, altrimenti io ci faccio brutta figura."
Il manager neomelodico
Ieri sera, su RaiUno, uno speciale dedicato a tutti i personaggi partenopei che danno quel tocco di colore alla città. Tra i tanti, il pescatore che si è costruito un bar su una barca, il venditore di pere e o musso, il cantante neomelodico, ecco che spiccava lui: il manager a colori.Trattasi di un omone nato e vissuto a Torre del Greco, vestito in modo improponibile, con camichia fiorazzata rosa sotto una giacca bianca con megaricami azzurri, scarpino in pelle di bufalo e occhialino sobrio. La moglie ha tenuto a precisare che "a mio marito ci piace vestire. Se non ha la cammisa(camicia) che gli piace mi devo sosere(alzare) e stirargliela."Alla domanda: "Scusi, ma Lei come ha cominciato a fare il manager?" lui ha così risposto:"Io aggio sempre fatto 'o 'mbumbularo, vendevo le 'mbombole di gasse per cucinare.. ma siccome stavo sempre appresso a Cici T'Alessio e Cammelo Zappulla.. diciamo accussì.. mi sono arrubbato il mestiere. A me mi piace organizzare i cantanti napoletani. Deve essere tutto appreciso, altrimenti io ci faccio brutta figura."Poi, il colpo di genio. Una telefonata in diretta, e lui, da uomo navigato ed esperto, fissa una data per un suo assistito ed annota tutte le specifiche su un suo biglietto da visita. Si può leggere:"13 LLUGLIO Piazza - ROCCA..." scritto con 2 L perchè è un mese importante...E poi tutto fiero..."Guagliù, vi ho organizzato una serata, il 13 luglio dint a piazza di Rocca... Rocca... nun aggiò capito dove...." Risponde uno dei suo adepti: "Roccarainola?" E lui:"Ma che cazz ne saccio.... sarà llà.."Mi tornano alla mente le sue parole: "..A me mi piace organizzare i cantanti napoletani. Deve essere tutto appreciso, altrimenti io ci faccio brutta figura."