Naracauli...

Naracauli...

Poche luci nelle
poche case
quando
si fa sera
la miniera no,
non lavora più
e la sabbia
brucia il mare
e come è blu il tuo mare
e come è stanca la voce
una rabbia brucia i boschi e poi
si ubriaca
all'osteria
canti antichi e sacri
tirano
la barca in strada di sera
Oh! nelle sere d'estate
piangono i gatti e le stelle
dorme il gregge ma
il pastore no.
No,
lui non riesce per capire
che gli han portato via
il lavoro sai
e adesso la fame sui monti
lui
padrone dei monti
lui
prigioniero dei monti
ma una nave è
approdata
stanotte
Sì per non farsi vedere
e i negozi sì son pieni già
di cose che non userai mai
mai
mai
e poi mai
non avresti pensato
che così t'hanno fregato

Naracauli è una località del sud ovest della sardegna dove fino a qualche decennio fa sorgevano le miniere che so sono ormai dismesse.
I nomadi dedicarono questa canzone alla sardegna pensando a questo posto che rappresenta il passato non troppo lontano del lavoro dei minatori con tutti i loro problemi.
Ora non ci sono pù le miniere ma i problemi nei posti di lavoro sono rimasti gli stessi.