Naracauli...

IL MIO STRUMENTO

Ho sempre avuto una passione per la batteria,nè sa qualcosa mia mamma perchè da piccolo le ho rovinato tutte le pentole,fusti di detersivo,ecc....
Ho avuto la mia prima batteria da battaglia quando ero già grandetto,a 20 anni,me la sono comprata con i soldi che mi diederero i miei come regalo dopo la maturità.
Ho cominciato a "suonare"nella mansarda di casa mia,in seguito mi ho messo a posto una stanzina in una casa che la mia famiglia possiede in una campagna del mio paese dove tutt'ora passo diverse ore a suonare.
Nel 2003 ho preso una batteria "tamburo",è una batteria discreta e soddisfa a pieno le mie esigenze.
Cambio spesso le varie combinazioni del set della batteria,penso che sia utile per essere più versatili e per non trovare grosse difficoltà a suonare set diversi.
Il mio set preferito,quello che mi consente di esprimermi meglio è quello "montato"sul rack con 3 tom frontali e un muto al lato,questa mia preferenza è dovuta al fatto che il mio primo batterista di riferimento è stato Daniele Campani (il mio maestro virtuale),in seguito ho seguito altri batteristi,sopratutto nell'ambito della musica italiana,ma penso che il batterista dei nomadi mi abbia segnato più di tutti,nonostante in italia ci siano dei grandi musicisti,come:
Cristian Mayer,Ellade Baldini,Andrea Polidori,G.Paolo Lancellotti,Elio Rivagli,lele Melotti,Franco Caforio,Diego Galleri.
L'anno scorso ho avuto la fortuna di vedere da vicino,e conoscere personalmente, nella sua sala di olbia i grande Giampaolo Conchedda allievo della scuola milanese di Lucchini,credo sia uno dei migliori batteristi che abbiamo in italia.
Colgo l'occasione per salutare Franco e Paolo,due persone fondamentali nel mio "percorso musicale!".