Naradém’ a tùnisi

MAI dire MAIL


(candelabro della pace) Basta aspettare e prima o poi il momento arriva.Ci sono delle volte in cui alcuni fatti si incastrano,micro e macro eventi si sovrappongono,qualcosa spira nell'aria per cuiFINALMENTEdiventa calzante una risposta, proprio QUELLAche in altri momenti avrebbe rischiato di essere la classica"cosa giusta al momento sbagliato, o cosa sbagliata al momento giusto".Dei momenti in cui si vede più chiaro, insomma. 
 Mi riferisco a due o tre e-mail inviatemi a distanza di tempoprobabilmente dalla stessa persona.Dico probabilmente, perchè, nonostante la persona in questionenon si qualifichi e mi scriva da tre indirizzi diversi,commette lo stesso ripetuto errore scrivendo"rilevare"anzichè"rivelare",marchiando, o macchiando, così tutte le sue tre letterine.Letterine, con parole come pietre, che ricevo e accolgo  come "leggermente" provocatorie, o meglio, come intente a trascinanrmisu un terreno del tipo"se sei per la roma non sei della lazio"Da quello che scrive deduco anche che è un uomo e che non è sardo,e questo mi solleva.... 
Lo "stimolo" a scrivermi, questo sconosciuto personaggio,lo ha tratto dal post "Po non bos iscaescerede......"inserito da me nel giorno della memoria, in cui parlavodi ROM e ne pubblicavo alcune foto.Questo evidentemente ha toccato qualche corda "delicata"del suo diaframma tanto da spingerlo a scrivere:"vorrei sapere come la pensi, sei contro gli ebrei? Preferiscigli zingari e i palestinesi? Devi avere il coraggio di "rilevare" le tue idee pubblicamente... etc..."vi risparmio quel rosario di banalità che segue,oltre che noioso e ripetitivo è anche molto mal scritto,ha un solo vantaggio, è  breve. 
 Non ho ritenuto opportuno rispondergli prima,, solo ogggi replico: Caro amico, chiunque tu sia,ti affido delle parole non mie,nella speranza che le tue non siano semplici e  banali domandema profondi interrogativi,e spero che tu sia in grado di capire quello che serve per sapereche nessun interrogativo ha risposta: " La contraddizione in realtà non è altro che mancanza di ingegno.Io non credo nella tua logica, ma credo nel pendio dell'amore"(Antoine de Saint-Exupéry) 
Nella speranza che molti muri si abbattano concludo, augurandoti di poter ritrovare dentro di te:"Il SILENZIO che permette di conoscere e di ignorare,poiché talvolta è bene che l'uomo ignori."_________________________________________________parole mancanti_________________________________________________arasias       = eresieammascare   = osare, tentareburburida     = gorgoglio dell'acqua