Pensieri

Per il Petrolio ancora due mesi difficili


Per le nostre Aziende una voce di spesa particolarmente pesante è oggi rappresentata dal costo del carburante. Negli ultimi mesi il prezzo della benzina e del gasolio per autotrazione è salito in modo consistente, condizionando direttamente l’andamento del prezzo delle merci specie sui mercati fisici. Infatti, mentre a livello internazionale il petrolio americano scendeva dai 106 dollari di fine aprile agli attuali 84 dollari al barile, nel nostro paese i prezzi dei carburanti continuavano a crescere, alimentando così un disallineamento tra prezzi spot e a termine. Un possibile rimedio, per le nostre Aziende, è quello di compiere delle operazioni mirate con contratti a termine sfruttando l’attuale tendenza ribassista dei prodotti energetici, a titolo di parziale copertura dall’aumento dei prezzi interni. Scegliendo una giusta strategia di medio termine e grazie alle fasi cicliche stagionali sul Crude Oil, è possibile beneficiare dei movimenti dei prezzi nel corso dei prossimi mesi. Attraverso poi precisi riferimenti tecnici quali sono il prezzo e il tempo abbiamo tutti gli elementi che ci consentono di salvaguardare il nostro capitale indipendentemente dagli eventi imprevisti del mercato. Non rimane quindi che seguire gli sviluppi del trend del Crude Oil attraverso tutti questi elementi che riepiloghiamo nel grafico settimanale pubblicato sul nostro portale www.gsatimeprice.com. La tendenza di fondo rimarr ancora negativa e ogni livello di prezzo primario raggiunto indicher la forza intrinseca del mercato del petrolio in quel momento. Inoltre, da qui alla fine del mese avremo tre scadenze da seguire con particolare attenzione, tutte inevitabilmente legate alle sorti della crisi dei paesi della zona euro. Qualora poi, a una delle tre scadenze prefissate si riscontri una combinazione armonica con uno dei prezzi primari, allora avremo buone possibilit per una variazione di tendenza.