NARKOTIKA

CUPIDIGIA A DENTI STRETTI


Disse "vieni a toccare qui, dove l'umido e' fratello al duro"Capii che nulla avevo a che fare col volo degli storni e passai a passere ambulanti.Gridavano "pesce, pesce fresco" e anche "assaporate il dente avvelenato, sa di camorra". Ma io avevo voglia di carne, solo carne. Niente sugo, niente spezie, niente sapori di ritorno. E la mangiai cruda. Mi sembro' facile ingoiare. Era aroma di distanze planetarie. Marco e Cristoforo tutti insieme.Stetti fermo poche ore. E mi accorsi che un cadavere fermentava nella gola.E voi, uccelli lessati al boccaporto? Tanta fatica per entrare... ma poi lo sapete che il difficile rimane uscire?