Via Fatemaleaglianziani
Copyright 2004
Al.berto A.Russo
Nel covo losco
Più nascosto di Milano
Sono un tutt’uno
Ordinotti e manigoldi
E l’anziano
Che non sa perché sta lì
Risposte mai non ha
Gli dicono “Stai zitto”
E se protesti ti
Minacciano di guai
Si chiama Fate… benefratelli
La via del covo… per ingannare!
E se tu non hai
Niente sulla coscienza ci restano male ed allora
Gli Ordinotti sai
Ti punzecchiano dicono fanno per farti gridare
Poi ti danno del matto e fin quando
Protesti non sono
Contenti e allora dai…
Punzecchia ancora un po’
Punzecchia ancora un po’
Al punto che esci e tu sei deficiente o rio
Nel covo losco
Entri buono esci cattivo
Nel covo losco
Entri onesto esci bandito
Il forno è acceso
La pala, e dentro… l’anziano è cotto… si lascia andare
Poi l’Ordinotto gli spara e ottiene
Onori e gloria dal Taglianastri
“Aveva gli occhi bianchi grandi sembrava un demonio!”
E ci credo!
Anche la volpe braccata è disperata e fa paura…
Se può prima di esalare l’ultimo respiro
Raccoglie le forze e morde.
I veri malvagi sono gli Ordinotti e i bracconieri.
Gli Ordinotti i bracconieri e le caccole plagiate (?) (moglie e figli della vittima)
In via Fate… maleaglianziani
Il forno è acceso
La pala, e dentro… l’anziano è cotto… si lascia andare
Poi l’Ordinotto gli “spara” e ottiene
onori e gloria dal Taglianastri.
Che fatica essere eroi!
Ti devi fabbricare
Anche la sagoma con sangue e testa
Puntare mirare e poi sparare
Spruzzi di cervella! Coriandoli a Carnevale! Che festa!
“Non avrei mai voluto farlo!”
E io ci credo!
************
Da "Il 4 maggio 2004 di Milano in versi."
2° componimento
Il primo si intitola
"Volante assassina"
Una storia terribilmente vera e minuziosamente raccontata dallo stesso protagonista.
Immagine
"Il poliziotto, un amico in più"
Non sempre
Inviato da: nat_1980
il 21/09/2005 alle 22:41
Inviato da: Ehbhe
il 21/09/2005 alle 22:18