Torre Annunziata. Bimba violentata dal padre e dai suoi amici"Sì, è vero, mi facevano fare quelle cose…". Ha confermato tutto, ieri mattina, la piccola Anastasia (chiamiamola così, convenzionalmente, per tutelarne la privacy), la ragazzina oggi quindicenne che, dal 2004 in poi, appena undicenne, sarebbe stata costretta a subìre le violenze sessuali del padre naturale e di quattro amici dell´uomo.Ieri, a Napoli, nell´aula protetta del Palazzo di giustizia riservata alle audizioni più "delicate", la ragazzina è stata interrogata su quei terribili episodi. La storia ricostruita dagli investigatori è terribile: il principale accusato, un pregiudicato torrese, per oltre due anni avrebbe abusato sessualmente della figlia naturale, disabile mentale che, all’epoca dei fatti aveva appena 11 anni. L´uomo avrebbe costretto ripetutamente la ragazzina ad avere rapporti sessuali completi, e poi avrebbe permesso che altre quattro persone abusassero, più volte della minore, mettendo a “disposizione” dei suoi amici la ragazzina, accogliendoli nella sua casa, diventata la prigione della piccola.Una storia terribile, consumatasi in un appartamento di una delle zone popolari di Torre. In alcuni casi mentre la ragazzina subiva la violenza gli altri avrebbero assistito. La ragazzina, però, dopo due anni di violenze, iniziò a parlare con le assistenti sociali che la seguivano a causa del suo ritardo mentale. Per la terribile storia, ora, il padre-padrone e altri quattro uomini sono accusati di violenza sessuale in concorso su minore.Venerdi 14 Marzo 2008 MA ORA DITEMI: LA PENA DI MORTE NON è TROPPO POCO PER QUESTO PADRE???
NOTIZIA CHOC!
Torre Annunziata. Bimba violentata dal padre e dai suoi amici"Sì, è vero, mi facevano fare quelle cose…". Ha confermato tutto, ieri mattina, la piccola Anastasia (chiamiamola così, convenzionalmente, per tutelarne la privacy), la ragazzina oggi quindicenne che, dal 2004 in poi, appena undicenne, sarebbe stata costretta a subìre le violenze sessuali del padre naturale e di quattro amici dell´uomo.Ieri, a Napoli, nell´aula protetta del Palazzo di giustizia riservata alle audizioni più "delicate", la ragazzina è stata interrogata su quei terribili episodi. La storia ricostruita dagli investigatori è terribile: il principale accusato, un pregiudicato torrese, per oltre due anni avrebbe abusato sessualmente della figlia naturale, disabile mentale che, all’epoca dei fatti aveva appena 11 anni. L´uomo avrebbe costretto ripetutamente la ragazzina ad avere rapporti sessuali completi, e poi avrebbe permesso che altre quattro persone abusassero, più volte della minore, mettendo a “disposizione” dei suoi amici la ragazzina, accogliendoli nella sua casa, diventata la prigione della piccola.Una storia terribile, consumatasi in un appartamento di una delle zone popolari di Torre. In alcuni casi mentre la ragazzina subiva la violenza gli altri avrebbero assistito. La ragazzina, però, dopo due anni di violenze, iniziò a parlare con le assistenti sociali che la seguivano a causa del suo ritardo mentale. Per la terribile storia, ora, il padre-padrone e altri quattro uomini sono accusati di violenza sessuale in concorso su minore.Venerdi 14 Marzo 2008 MA ORA DITEMI: LA PENA DI MORTE NON è TROPPO POCO PER QUESTO PADRE???