Un mondo di parole

ti accorgi che ...


... il tempo passa, quando passeggiando per il paesello vedi circolare in macchina quelli che consideravi bambini.Il salumiere ti chiede: - E a lei signora?- Signora? A chi? Ti volti per vedere se dietro di te c'è una Signora, ma non c'è nessuno, e ti rendi conto che la signora sei tu. In quel medesimo istante, vorresti ulrare, non solo al salumiere, NON SONO UNA SIGNORA, come cantava la Bertè, quando una signora non lo era ancora nemmeno lei. Il sabato sera, in un locale dove fanno musica dal vivo, sono tutti bambini e ti senti una tarda tardona. Per la disperazione decidi di abbandonare il luogo, anche se quelle cover dei Queen ti piacevano tanto. Ti dirigi in cerca di un pub alternativo ma i locali calpestabili si contano sulla metà delle dita di una mano, arrotondate per difetto.