Pensieri liberi

La mia terra...

Post N° 2

Come il sole che si appoggia alla sera sulla linea del mare che avvicina l’orizzonte lasciando agli occhi lontani la luce che avvicina il buio.

Noi che siamo anelli che il tempo unisce,  noi che respiriamo i sogni appoggiati ad una panchina sotto il cielo di nuvole che rotolano sotto le stelle.

Noi che siamo.

Vaghiamo nell’anima alla ricerca di noi stessi.

Tu che sai parlare di parole dal cuore, tu che lasci scorrere le ombre perché la luce le fugga. Che ascolti i silenzio perché  lì trovi la forza di urlare un dolore che invade una stanza vota.

Tu che accarezzi la forza della vita evitando che essa ti assorba. Per poi sederti vicino ad un fiore per guardarne i colori.

Tu che aspetti. Lontano. Vicino a ad un raggio di sole che ti attraversa. E arriva lì dove il calore vive dell’emozione dei giorni

Scrivo...

...Scrivo perchè le lettere  si mettono in fila una dopo l'altra, attraversano le mani e arrivano alla tastiera del portatile. Quando ancora il sonno non ha vinto la luce degli occhi.

Pensieri. Come parlare in silenzio davanti ad uno specchio. Riflettersi e vedere al di là delle forme e guardare oltre ogni pensiero e accorgersi di essere. Così come siamo.

Aspettare il riposo del corpo per incontrare nella notte un sogno che ti risvegli la mattina con il sapore ed il tepore della notte che si allontana. Così il giorno vive e rincorre frenetico il ritmo del tempo che passa. Ascolti e vivi ogni istante perchè ogni istante trascorso ricorda il tuo tempo.

Così è che la vita riscopre ogni giorno la vita. I dubbi e le certezze, i colori e profumi, il pianto ed il sorriso. Come l'intensità di un raggio di sole in un giorno senza nuvole. E ogni giorno colora una pagina bianca del diario che è la tua vita.