NATURALEZZA

CONTAGIO


Io sono totalmente astemio ma pensavo che fosse una mia scelta e che non influenzasse gli altri.
 Avevo appena mangiato e già pregustavo il mio pisolino, che dura giusto il tempo che intercorre tra la sigla iniziale e quella finale del TG1 , quando DonnaAmica mi ha svegliato invitandomi al solito spuntino. Stomaco pieno e pigrizia hanno avuto buon gioco nel formulare una risposta negativa :"No grazie, ho già mangiato e non posso". L'urlo successivo e il tono imperativo mi hanno fatto scattare sull'attenti: "DAIIIIIII !!!! SU, SU !!! SOno con S. e ti aspettiamo per il caffè". UFFA ! Iniettati una dose di adrenalina per svegliarti, sciacqua il viso assonnato, vesttiti con qualcosa di meno comodo della tua tuta preferita e scapicollati in Piazza dove, appollaiate su due scranni impagliati, trovi le due fanciulle intente a mangiare tartine piccanti e a bere un calice di bianco. "Sono quì!" è il richiamo che proviene da un ambiente deserto da cui emergono le due figure. S. è coperta di tutto punto, compreso il soprabito, Donna è elegantemente scamiciata, in preda al calore del suo magma interno. Si chiacchera amenamente, si fanno..... anzi "fanno" battute salaci e con tripli sensi finchè DonnAmica ammutolisce e con uno sguardo intenso nella sua tristezza mi confessa: "Paolo, sai che non tengo più il vino?" Silenzio tragico... poi S. timidamente farfuglia...." anche io ".....
 Pronto, da amico qual sono, intervengo per consolarle: "Ma dai ! Non preoccuparti! Quanti calici avete bevuto?" ..... Silenzio..... poi la tragica risposta: "UNO ! Ne ho bevuto uno !!! "
 Sono rimasto senza parole mentre una domanda terribile è spuntata nella mia mente: "Non è che l'ho contagiata e sta diventando astemia anche lei ?!?!"