NATURALEZZA

SOFFERENZA


Rispondo quasi scontroso: chi mi chiama alle 17, un'ora in cui mi lasciano tranquillo? Sono quasi sicuro che sarà la solita pubblicità telefonica e l'adrenalina comincia a circolare veloce.
"Ciao Paolo, sono A. " Marcia indietro e l'adrenalina viene sostituita dalle endorfine: "Ciao ! " e aspetto curioso di apprendere il motivo di questa telefonata; non ci siamo sentiti molto spesso e l'ultima volta fu 2 anni fa. Iniziano i soliti convenevoli e alla mia domanda su come vanno le cose una vibrazione mi fa capire che qualcosa non funziona.  Una lieve pressione e la flebile barriera crolla irrimediabilmente. Un fiume in piena sgorga dal cuore, dalla mente e dalla pancia della mia interlocutrice. Con dignità, la voce ferma che non mette in imbarazzo ma che non nasconde un profondo dolore. Il fatto non è una novità: lui che si innamora della collega e scarica la moglie che, essendo in menopausa,  è da rottamare.
 Abbiamo parlato per quasi un'ora e alla fine sono riuscito a far  sgorgare una sonora risata. Ci risentiremo.