NATURALEZZA

DREAMS WITH IVAN KUPALA


                           ASCOLTA LA MUSICA MENTRE LEGGI.                                     Lungo è il viaggio e lento il passo: così iniziò l'avventura. Solo, avanzava solo, senza vedere nè sentire, poi un altro gli si affiancò: dal nulla. Mano nella mano proseguirono il cammino. Rullio di tamburi, acqua scrosciante. Altri si aggiunsero, come in un coro: cadenzato, dal passo costante e inarrestabile. Una mano, più calda delle altre, strinse la sua e il Sole entrò in lui attraverso quella mano.La musica continuava senza pause e il coro intonava canti di gioia e dolore. Il passo non era più così spedito e già i tuoni risuonavano all'orizzonte: vicino, sempre più vicino. Il buio calò improvvisamente dentro di lui: la mano che stringeva la sua allentò la presa svanendo nel nulla e , insieme a lei, molte altre mani. Lo sguardo non era più fiero e il passo sempre più lento mentre la gioia della consapevolezza di sè cresceva: così, accompagnato da tuoni e canti di bimbi, svanì anche lui. Nel nulla:  nel nulla.