Naturalia

Stramilano 2012: 6.000 persone in silenzio


La sensazione che si prova correndo una corsa come la Stramilano---Sì, proprio così, Domenica 25 Marzo correndo la Stramilano Half Marathon ho avuto questa sensazione incredibile: si parte dalla linea di partenza in circa 6.000 persone, che stanno tutte pigiate in poco spazio, e poi inizia la lunga corsa, dove ognuno, in silenzio, gestisce la propria fatica.E' una sensazione nuova, soprattutto per un neomaratoneta come me.Un attimo prima sei in grande compagnia tra la folla, chi si riscalda con qualche esercizio di stretching, chi racconta agli amici dei propri record personali, chi racconta come sono andati gli allenamenti, chi riflette con sè stesso facendo introspezione, poi:BOOM!E' lo sparo del cannone.Qualcuno, soprattutto quelli che corrono ad alto livello ma sono amatori, ha il fiato per chiaccherare ancora mentre corre pur tenendo alta l'andatura, ma dura solo per i primi chilometri.Poi, il silenzio predomina, quello che era un ammasso compatto di runner si sfilaccia e diventa un lungo serpentone. I top runner hanno già un distacco notevole, tanto che alla Stramilano li vediamo già di ritorno dal giro di boa in Piazza Firenze.NON C'E' PARAGONE! Che velocità, e che leggerezza allo stesso tempo.Non mi era mai capitato di vedere qualcuno correre a circa 20 km/h così da vicino.La corsa continua, siamo al km 5 e ne mancano ancora 16 per arrivare a 21.E' qui che improvvisamente trovi meno persone intorno a te, pian piano prevale il suono dei passi, solo quello.Ti domandi cosa staranno pensando tutti, è come se si sentisse il rumore del  pensiero, forse molti riflettono sulla strategia di gara, altri chissà ...Questo è il "bello" della corsa, l'autocontrollo. Sei solo con te stesso ma con gli altri allo stesso tempo, che diventano il tuo riferimento. Impari ad osservare tutto, le tue  sensazioni e la fatica, il senso di controllo completo.Penso che ci tornerò.