natural life

Vorrei tanto essere più ecocompatibile, ma in Italia pare che per esserlo bisogna investire parecchio denaro: pensate solo ai pannelli solari, largamente utilizzati, ad esempio, in Germania e Austria. Probabilmente i costi sono inferiori a quelli che, a conti fatti, anche aggiungendo gli incentivi, non si riescono a raggiungere in Italia. Seconda considerazione: perché in Francia i biodetersivi si trovano anche nei grossi supermercati come LeClerc (l'equivalente del nostro Carrefour) con prezzi abbordabilissimi e qui mi devo far turlupinare dalle biobotteghe??? Detto questo vorrei segnalare le noci di sapone (acquistate in Francia a euro 11, ma anche qui nel nostro belpaese i prezzi, fortunatamente, non si discostano di molto). Su internet trovate tanti filmati in cui vengono spiegati i vari impieghi di queste noci. Io metto 4/5 noci nel sacchetto di cotone che era nella confezione, qualche goccia di essenza (comprata a poco prezzo su Ebay da un produttore di Seattle)e via in lavatrice. Con un chilo di noci...beh...non so dirvi quanto vi può durare: il mio chilo di sapone si sarà ridotto a mezzo chilo in 5 mesi con 3 lavatrici la settimana. Non inquina, le noci si buttano nell'organico e costano decisamente meno dei detersivi. Tra l'altro, in queste giornate infauste di pioggia mi è stato impossibile stendere entro 12 ore la biancheria, che è rimasta nella lavatrice. Con sorpresa ho constatato che al momento di aprire il cestello per rimettere le essenze e rilavare il tutto, la biancheria non avveva una puzzaccia di marcio, anzi era ancora decente il profumo. Per esperienza vi posso dire che la stessa cosa non succede con il detersivo "chimico", che dopo qualche ora fa puzzare di marcio i vostri capi. Sempre per la lavatrice non utilizzo l'anticalcare, ma aceto bianco, che, oltre ad assolvere la stessa funzione del Calfort, fissa i colori.

Accorgimento numero 2: ho sotituito il boiler a gas che era presente nella nuova casa con uno della Vaillant che si accende solo nel momento che si apre l'acqua calda. Ciò vuol dire che è impossibile dimenticare la fiamma pilota accesa, con un minimo risparmio in bolletta. Funziona, da quello che mi ha spiegato il marito, per caduta dell'acqua, si aziona una dinamo che crea una scintilla e accende il gas. Temperatura ovviamente variabile.

Per impacchettare i regali,invece di usare l'inutile e costosa carta da regalo che poi viene gettata,è più originale e ecologico usare la carta delle pubblicità che si accumula nella cassetta della posta,o una pagina di un giornale o di una rivista vecchia.

Gli assegni dell'anima:un modo originale e alternativo di fare un regalo con dei contenuti al di fuori della logica del consumismo: http://www.aamterranuova.it/article2910.htm

Petizione on-line dell'ANH contro le restrizioni sulle vitamine e sui minerali negli integratori: http://www.ipetitions.com/petition/anh-vitaminrestrictions/

rigitans rigitans il 02/04/09 alle 19:53 via WEB Oggi è un giorno diverso dagli altri. E' iniziata la primavera e con lei il nuovo eco social network, ECO WILLAGE. Siamo orgogliosi di inaugurare questo spazio di aggregazione per chi non vuole rinunciare ad avere un'Italia piu' ecologica, piu' giusta, piu' democratica. Uno spazio per incontrarci, informare e informarsi, discutere, protestare e proporre. Eco Willage è lo spazio di tutti, di chi condivide temi legati all'ecologia, all'ambiente, alla natura, ad un diverso stile di vita. Per dire no al nucleare e si alle rinnovabili e al risparmio energetico, per dire no alle speculazioni edilizie e sì all'edilizia pubblica ed eco sostenibile, per dire no alla vita frenetica e stressante e si ad una vita alternativa, positiva e solidale. Eco Willage nasce dall incontro del termine eco che sta per ecologico, e willage, un'unione tra i termini village(villaggio) e will(volere, desiderare) per desiderare e volere tutti insieme una società piu' ecologica! Vi invitiamo quindi ad iscrivervi e partecipare con noi a questo progetto, che sia di auspicio per un rinascimento italiano, in senso ecologico e democratico, dal basso. Chiediamo inoltre a tutti i partecipanti con un blog di esporre il banner di Eco Willage per aiutarci a diffondere il progetto e rafforzarlo. Lo staff di Eco Willage.

Sgrassante naturale ecologico: ecco come fare uno sgrassante ecologico, utile per tutti gli usi, per la cucina e per le superfici delicate. Lo sgrassante naturale che otterrete è molto efficace e anche molto delicato per tutte le superfici, piastrelle, incluso legno e marmo. Ecco la procedura: Per comporre 500 ml di sgrassante fai da te occorrono: 400ml di acqua, 5 cucchiai di alcol, 1 cucchiaino di sapone di marsiglia previamente sciolto, 5 cucchiai di acqua ossigenata 10 o 20 V (se volete avere un’azione disinfettante, anche se non è strettamente necessario perché l’alcol, il bicarbonato e il sapone igienizzano molto bene le superfici), 1 cucchiaio di bicarbonato non molto pieno per non ostruire lo spruzzino (è meglio scioglierlo precedentemente in poca acqua prima di metterlo dentro allo spruzzino). Volendo potete usare degli oli essenziali per profumare l’intruglio ottenuto, quali tea, cedro, pino, lavanda, limone, menta e eucalipto disinfettanti e profumate, reperibili in tutte le erboristerie. (ricetta di Luca)

documentario sulle città in transizione: http://vimeo.com/17134235

vacanze sugli alberi: http://blog.edreams.it/i-tree-hotel/? utm_source=hootsuite&utm_medium=web2&utm_campaign=

case sugli alberi (anche per chi è disabile): http://www.alternativasostenibile.it/articolo/a-verona-si-costruiscono-case-sugli-alberi-.html

una fiaba istruttiva del pittore Franco Farina: Esisteva un paese lontano lontano. Un esploratore vi si era imbattuto quasi casualmente. Era proprio bello; costruito con arte. Le case erano finemente realizzate e decorate. Anche le case di semplice pietra o di legno erano realizzate con un buon gusto anche se grezze avevano forme familiari che si inserivano perfettamente nella natura. Ed in quel paese le persone erano felici e lavoravano e commerciavano ed avevano famiglia e c’erano bambini che giocavano e le persone collaboravano aiutandosi l’un l’altro. Così l'’eploratore incuriosito chiese udienza al capo del villaggio per sapere qual’ era la ricetta di quella familiarità, fratellanza e prosperità. Il capo del villaggio lo accolse e disse: “ Chiedimi e io ti dirò ciò che vuoi sapere”. L'’esploratore allora chiese qual’ era la ricetta di questa scena . Il capo del villaggio guardando dritto negli occhi l’esploratore iniziò a parlare in modo pacato ma con fermezza e spiegò: “Non ascoltare le persone che cercano di spegnere i tuoi sogni non ascoltare le persone che ti dicono che non c’è futuro; stanno cercando di privarti della tua vita e della Tua intima energia. Chi predica la fine del mondo è la persona stessa che la sta causando. Non ascoltare chi ti parla male degli altri, sta rovinando l’affetto che hai con altre persone. Sii disposto ad affrontare qualsiasi situazione e cerca di trattare gli altri come a Te piacerebbe essere trattato”. “Sembra fin troppo semplice” disse l’'esploratore. “In fondo lo è come ciascuno di noi in fondo è un essere semplice” E così dicendo il capo del villaggio le donò un piccolo libro. E disse: “ Te lo dono perché Tu sei importante come ciascuno di noi.” Franco Farina

glampings: http://www.greenme.it/viaggiare/europa/ungheria/11015-glamping-piu-belli-europa

Questa donna vive senza soldi e senza una casa: http://www.ilgiornale.it/news/interni/pi-povera-dei-poveri-non-tocca-i-soldi-2001-929703.html

Acquerelli fatti con frutta e verdura:http://www.eticamente.net/1466/acquarelli-con-frutta-verdura-fiori.html