Ambiente&Foreste

Quello che è nostro.


Oggi, finalmente, anche nella nostra facoltà si terranno assemblee di docenti/ricercatori/studenti per discutere del gravissimo decreto Gelmini.Non voglio tediarvi con cose dette e stradette, tanto i telegiornali (chi più e chi meno) ne sono pieni.Vorrei solo ricordare, se ancora ce ne fosse bisogno, che COMUNQUE vogliano presentarci la faccenda c'è una cosa che non può cambiare ed è questa:Il DIRITTO ALLA CONOSCENZA E' NOSTRO. E' DI TUTTI.Non possiamo permettere che ci venga strappato un poco per volta.Inoltre, sempre per chi se lo fosse scordato, magari crescendo col sogno di diventare velina o calciatore, guardando programmi dove il mestiere più ambito è il "tronista" o l'"opinionista",vorrei ricordare che è un fatto indiscutibile anche questo:UN POPOLO IGNORANTE PUO' ESSERE CONTROLLATO MEGLIO.Si dice che i giovani di oggi sono sfaticati e senza valori, che non hanno voglia di fare niente e che non si meritano quello hanno.Io dico che questa  è l'occasione buona per dimostrare che sappiamo lottare per quello che sentiamo nostro.