Ambiente&Foreste

Primo maggio

Più che primo maggio bisognerebbe partire dal 30 aprile, da quella conversazione a 5 su msn che rimarrà indimenticabile: Lucio che chiamava Annalisa, Daniele che sfotteva Rory, io che parlavo con daniele e con luciano mentre annalisa continuava a ripetere "basta!" e intanto si aprivano altrettante conversazioni singole per cercare di fare chiarezza...Che casino!Ah, se avessi avuto la cronologia attiva! Al mattino dopo, naturalmente, 2 dei sette partecipanti hann dato buca (per dirla alla Daniele "ci hanno appeso"), ma per fortuna c'era Simone che si è presentato con la sacra fiaschetta da 5 litri di rosso... Partiamo, affidandoci allo stradario napoletano di daniele e presto raggiungiamo, anzi, superiamo la macchina di annalisa e dei suoi amici.Accuminciamm! Qualche telefonata per rimettere a posto la situazione ed eccoci tutti insieme nell'autogrill... Sembrano simpatici sti tipi, forse un pò smorti ma, d'altronde, sò semp amici di annalisa! E poi, poverini, ancora non sanno come si comportano i forestali quando sono in branco!! Qualcuno fa un pò di spesa e poi di nuovo in macchina, pronti per gli altri sette-ottocento chilometri di strada che ci separano dalla Culonia..ops...da Non-mi-ricordo-dove, frazione della frazione della periferia del mondo, via culo del passero 11, Campobasso. Dopo ore e ore e ore e ore di viaggio, pressati dal tetto della Luciomobile, e forse anche un pò dalle cinture, ci fermiamo a fare una sacrosanta piscXXX...pausa per sgranchirci le...gambe, e Rosa, femmen e napul, subito ne approfitta per immortalare il momento... Riacchiappiamo la Albertomobile e ci rimettiamo in cammino. Forse per scherzo, forse per colpa di quella VrenXXXX di Annalisa, la Albertomobile fa una finta da paura con un sorpasso su doppia striscia prima e una falsa uscita poi e per poco non visitiamo anche l'ospedale di Campobasso... Nel frattempo sorge qualche dubbio sulle capacità di guida dell'Alberto, ma subito lo giustifichiamo: non sarà abituato a vedere quegli strani tipi di cartelli stradali azzeccati ai finestrini delle macchine che gli passano accanto, e poi...c'ha sempre Annalisa in macchina con lui!!! Altri mille, duemila chilometri e arriviamo in centro, in pieno centro, così in centro che stavamo solo noi! Posiamo le macchine e cerchiamo a vista qualche altro essere umano...niente.Deserto. Qual è casa tua Annalì? Questa qua! Azz...enorme! Ci entreremo tutti insieme, o qualcuno lo mettiamo a mangiare fuori? Facciamo a turno? Apriamo la porta e ci accomodiamo nell'immenso salone, ammiriamo la stupenda scala che porta al piano di sopra, nelle camere per gli ospiti, per non parlare poi dell'enorme terrazza...

da dove puoi guardare tutto il paese...praticamente si affaccia sul nulla!!! Mi affaccio e penso: "si, è stato sicuramente qui che hanno girato "Il buono, il brutto e il cattivo"..." ma pure questi ultimi tre abitanti sembrano essere andati via da moooolto, mooooolto tempo! Il tempo intanto non promette niente di buono e così ci dedichiamo ben presto a fare quello che ci piace di più...(Uè zuzzus!) mangiare! Le femmine di casa si producono nella preparazione di una carbonara indimenticabile, così indimenticabile che qualcuno ancora ce l'ha sullo stomaco...patatine e pistacchi cadono sul pavimento di cotto, prosciutto cotto, mentre uno staff di forestali altamente qualificati disquisisce su quali metodologie adottare per "appicciare la furnacella"... Alla fine tutti d'accordo: Spirito Santo pensaci tu (spirito nel senso proprio di alcol!!) Del resto della giornata non posso raccontarvi granchè, dato che ero in strada avvolto da una nuvola di fumo...ah, si, non ve l'ho detto: la terrazza era così grande, ma così grande, che abbiamo deciso di metterci in strada a fare la carne! (e poi uno si domanda perchè tutti quelli che si fermano chiedono della trattoria...) Mi ricordo solo della bottiglia di gragnano che io e Simao ci siamo scolati a metà, un sorso io e un sorso lui, tutto d'un fiato! Ah, poveri voi che non conoscete il sapore del vino! Finite le scorte di cibo anch'io sono tornato nella reggia, giusto in tempo per partecipare al fantastico gioco "obbligo o verità" che vi consiglio vivamente...soprattutto se avete un balcone dal quale mostrare le chiappe!! Variante di questo gioco è l'altro divertente passatempo, denominato "se fosse", nel quale Annalisa è diventata un Roast-beef antipatico e color porpora, e Daniele si è trasformato nel "Costantino dei poveri"...ma attenti, bisogna sempre vedere uno che considerazione c'ha di sti costantino!! Un pò di nutella e un pò di caffè e subito si è fatta l'ora di ripartire... Peccato che la padrona di casa non si ricordasse la strada del ritorno...!

Morale della giornata: Se col forestale tu vuoi stare, un poco di vino ti devi bere, e se proprio non vuoi bere, vai fuori al balcone e mostra il sedere!