nature alive

Post N° 59


<span class="StileMessaggioDiPostaElettronica15Un rinoceronte della rarissima sottospecie del Borneo che si aggira nella foresta è stato ripreso da una “video-trappola” nascosta tra gli alberi dal WWF e dal Sabah Wildlife Department malese. Il video da due minuti – in cui si vede l’animale mangiare, camminare verso la videocamera e annusare la strumentazione – è il primo filmato mai girato sul comportamento in natura di uno dei più rari rinoceronti al mondo. Gli scienziati stimano che nel Borneo siano rimasti tra i 25 e i 50 rinoceronti, ultimi sopravvissuti di una sottospecie dei rinoceronti di Sumatra. Sembra che questi esemplari si trovino ormai solo nelle foreste più interne della regione del Sabah, in Malesia (un’area nota come il “cuore del Borneo”), e sono così riservati che la loro prima foto in natura è stata scattata appena un anno fa, ancora una volta dagli obiettivi del WWF e del Sabah Wildlife Department. Guarda il video straordinario >“I rinoceronti del Borneo sono animali molto timidi e non sono quasi mai stati visti da essere umano” ha detto Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia. “Passano la loro vita nel denso della giungla e questo spiega perché non ci siano precedenti fotografie che li ritraggono in natura. Questo video ci offre una splendida opportunità di spiare i suoi comportamenti”. La “video-trappola” che ha ripreso il filmato è stata sviluppata da Stephen Hogg, responsabile Audio Video del WWF Malesia, che l’ha collocata nella regione del Sabah dopo averla testata con successo sulle tigri della Malesia. “Abbiamo operato un test pilota con due delle mie videocamere nell’area che secondo le indagini della squadra sul campo sembrava essere frequentata dai rinoceronti. E al primo controllo, dopo quattro settimane, abbiamo trovato queste immagini fantastiche” racconta Hogg. “È una prova ulteriore che queste videocamere funzionano davvero e hanno un grande valore per il nostro lavoro di conservazione delle specie. Questo filmato è straordinario, non poteva andare meglio”. Ad eccezione della regione del Sabah, non ci sono state segnalazioni concrete di rinoceronti nel Borneo da più di vent’anni e questo induce gli esperti a temere che nel resto dell’isola la specie sia ormai estinta. Tra le minacce principali per la specie, il bracconaggio, l’invasione illegale dei suoi habitat principali, e il fatto che i rinoceronti sopravvissuti siano talmente isolati che non riescono a incontrarsi per l’accoppiamento o ci riescono solo di rado. Foto e video sono strumenti preziosi per la studio e la conservazione delle specie. Possono svelare le condizioni degli animali, aiutare a identificare singoli individui e mostrare il loro comportamento in natura. Per questo le video-camere saranno usate sempre di più in futuro” continua Gianfranco Bologna. Ma nonostante questo successo i rinoceronti del Borneo potrebbero estinguersi entro i prossimi dieci anni se il loro habitat continuerà ad essere disturbato e se non ci sarà un intervento mirato da parte delle autorità”. Recentemente, i ministri dei tre Governi del Borneo – Brunei Darussalam, Indonesia e Malesia – hanno firmato un’importante Dichiarazione per la conservazione e la gestione sostenibile del Cuore del Borneo e questo ha portato l’area sul piano delle principali priorità di conservazione globale.