Semplicemente Io...

Post N° 940


Giornata assolutamente da cestinare. Non è successo assolutamente nulla, se non che la stampante ha deciso di non funzionare stamane proprio quando dovevo stampare delle cose che mi servivano per una cosa importante (non so se riuscirò a farla ugualmente), che ho consumato metà del pranzo in piedi a casa prima di scendere e l'altra metà in autobus, che sono arrivata a lavoro e per una serie di motivi le sei ore non passavano mai. Miliardi di clienti incazzati neri, cinquemila casi strani e persone che mi urlavano nelle cuffie anche se io gli rispondevo con tutta la calma, comprensione, trasparenza e quant'altro ci fosse da usare di buono per non rischiare di mandarli a quel paese. Ovviamente all'uscita ho trovato ad aspettarmi un temporale, non potevo aspettare che spiovesse o rischiavo di perdere l'autobus e poi non sarei più tornata a casa, la pensilina era rotta, senza tettoia, quindi, mi sono sentita una vera deficiente ad aspettare da sola sotto quell'ombrellino, in mezzo a tuoni, fulmini e saette e con miliardi di litri d'acqua che mi piovevano addosso. Ci sono giorni come questi in cui mi infastidisce ogni tipo di presenza intorno a me ed in cui poi mi rimprovero perchè non so coltivarmi le amicizie, non so crearmi reti di conoscenze che possono tornare utili, non so fare buon viso a cattivo gioco etc. etc. Sono intrattabile e preferisco starmene zitta e per i fatti miei piuttosto che rispondere male o con poco entusiasmo a chi mi circonda, poi mi pento perchè mi immagino cose assurde, tipo che gli altri mi giudichino asociale o strana o mezza pazza... In realtà alle volte mi sembra davvero di star sfiorando la follia per le cose strane che provo quando sono in mezzo alla gente... Oddio, bisogna solo aspettare tempi migliori... forse, chissà...