Semplicemente Io...

Post N° 944


"Sei fidanzata?" E' una delle prime domande che mi vengono fatte ultimamente. Cosa c'è di strano? Non ci sarebbe nulla di strano se la suddetta domanda mi fosse posta da uomini. Invece, notavo che la prima o la seconda domanda che spesso ci si fa tra ragazze appena conosciutesi è proprio sullo stato della vita sentimentale. Sarà che, come dice Paola, alcune tentino di capire se l'altra costituisca una minaccia o meno per la loro spasmodica ricerca delle attenzioni di un ragazzo, sarà che noi donne siamo pettegole e curiose di natura, sarà che nella testa di alcune ragazze l'essere fidanzate significhi il non aver bisogno del loro aiuto per avere una vita normale. Non fraintendetemi, non sono per nulla una che crede che senza un ragazzo non si possa stare o non si sia a posto. E' che ci sono molte ragazze che credono di dover a tutti i costi fare in modo da riempire il mondo di coppie. Ci sono quelle che si sentono in dovere da fare da SuperCupidine, soprattutto quelle già "accasate". Molte persone hanno necessariamente bisogno di alcuni punti fermi per poter definire gli altri, di caratteristiche per poterti collocare in categorie ben definite e così ai loro occhi diventi "quella fidanzata", "quella sposata", "quella senza l'uomo" e così via. Per quel che mi riguarda, non ho mai avuto bisogno di certi punti di riferimento per definirmi o per poter definire gli altri. Soprattutto, non ho mai avuto quell'ansia di avere a tutti i costi un fidanzato, di dover necessariamente trovare l'uomo della mia vita, di voler per forza avere qualcuno accanto. Non mi preoccupo di non riuscire a vivere l'amore eterno, non mi crea problemi il fatto di non avere un ragazzo, non mi preoccupa il fatto di non avere corteggiatori, o meglio, di non avere i corteggiatori giusti. Non sono alla ricerca di una collocazione o di una definizione, non ho mai cercato il fidanzato che viene a prenderti al lavoro, quello con cui fare le vacanze, quello che viene a prenderti a casa il sabato sera, quello che viene a pranzo a casa tua la domenica, quello con cui progettare il matrimonio, quello con cui costruire un futuro. Piuttosto, sono alla continua ricerca di emozioni, di momenti indimenticabili, di attimi da vivere e ricordare, come il sentirsi protetta dalle braccia di un uomo, come il sentirsi desiderata, amata, come il sentirsi appagata da un lungo bacio. Non sto affermando che queste cose non si possano vivere anche in un "normale rapporto di coppia", sto solo dicendo che anche chi non ha un ragazzo storico o una storia consolidata può sapere cosa significhi amare, dare, condividere, provare sentimenti e sensazioni forti. Ma perche' stasera scrivo queste cose? Sarà mica che comincio a sentirmi un pò fuori dal normale? Hahahahaha.