Semplicemente Io...

Post N° 955


Ho scritto e cancellato almeno tre volte l'incipit di questo post. Avrei voluto prima parlare di quanto io mi senta di nuovo fredda e razionale in quest'ultimo periodo, poi di quanto mi percepisca finalmente come una persona normale con una vita normale, poi di quanto siano strani e confusi i miei sogni ultimamente, poi di quanto sia stressante ma remunerativo un lavoro (nel senso che una busta paga ogni mese è garantita) e dalla paga incerta ma fonte di emozioni l'altro lavoro. Eppure non mi escono le parole, almeno non quelle giuste, non quelle che vorrei saper usare. Sto bene, navigo tra ricordi e speranze, oscillo tra la certezza di ciò che è stato e gli interrogativi di quel che sarà. La vita che sto facendo ultimamente non è certo quella che ho sempre sognato, ma tutto sommato non è male. Forse manca un pò di brio, un pò di calore, forse potrei fare di più per riempirla di emozioni appartenenti a sfere diverse da quella lavorativa, probabilmente potrei crearmi qualche occasione in più di divertimento, potrei provare anche a ricreare quelle condizioni che mi permettano di sentire i battiti del mio cuore aumentare all'improvviso, ma per ora, mi va bene così. In realtà forse se comincio a pensarci o a parlare in questo modo vorrà dire che comincia a starmi stretta questa situazione, forse sento il bisogno di avere nuovamente una persona accanto e mi rammarico di non riuscire a proiettare su di una persona ben precisa questo desiderio. Forse sto solo aspettando che qualcuno dia a me ciò che ho dato io nell'ultima storia d'amore che ho vissuto, forse desidero solo che qualcuno mi faccia sentire e capire quanto io sia importante, forse ho solo bisogno di gesti, di attenzioni, di parole. E' anche probabile che io mi stia semplicemente rincitrullendo...