Semplicemente Io...

.


Si ricomincia. Ricomincio con un lavoro precario, tanto per cambiare. Ma è un lavoro che mi piace, affine ai miei studi, comodo e remunerativo. Durerà solo tre settimane ma ci saranno di sicuro altre opportunità con la stessa azienda. Poi, stavolta, ricomincio con la prospettiva di un nuovo lavoro ad ottobre che ha almeno un paio di caratteristiche ambite: la continuità, seppur solo per un anno e un guadagno fisso mensile, seppur medio-basso. Inoltre, anche quello sarà un lavoro inerente ai miei interessi ed ai miei studi. Mi rendo conto che, nonostante tutto, posso ritenermi forunata. Mi si aprono sempre nuove strade, non resto mai senza far nulla e riesco sempre a portare a casa la pagnotta di pane. Salvo rari casi, mi sono sempre piaciuti i lavori che ho fatto ed ho collezionato esperienze lavorative utili a trovarne di nuove o ad ampliare le mie conoscenze e ad affinare le mie competenze. Si ricomincia. Stavolta ricomincio dopo solo poco più di un mese di inattività. Farò come al solito due o tre lavori e lavoretti contemporaneamente e non avrò il tempo nemmeno di guardarmi in faccia ma a me, in fondo, piace così. Ricomincio a sperare e a sognare. Che le mie qualità professionali trovino il giusto riconoscimento e che il mio inverno sia tranquillo, un normale inverno in cui io, da persona normale, possa vivere una vita normale.