Semplicemente Io...

Di tutto un pò...


Alcune cose cambiano, altre restano sempre uguali. Guardo perplessa chi ha fatto della sua vita una scatola vuota. Guardo sconcertata chi è sempre fermo allo stesso punto, aspettando che, nelle sue giornate vuote, la presenza altrui riempia i suoi minuti. Insomma, è tutto come un tempo. Cambiano i soggetti, ma la scena è sempre la stessa. Le donne, invece, in questa casa non si sono arrese mai. Le donne di questa casa hanno sempre pazientato, cercando di trovare il giusto equilibrio tra lo spirito di sacrificio insito nella loro indole e la voglia di affermazione della propria identità. Poi ci sono gli incroci. Della figura maschile ho preso la capacità d'analisi. Lui, della figura femminile, ha preso il non voler uscire dal ruolo che la vita gli ha cucito addosso. Mentre non mi fermavo, oggi ho riflettuto sul fatto che sconto le mie sfortune e pure quelle di chi non c'è più. In molte cose i miei genitori non sono stati fortunati e molte di queste me le hanno lasciate in eredità. A queste, si aggiungono le mie. Passo le mie giornate con la ferma convinzione che riuscirò ad eliminare, una ad una, tutte le cose che non vanno. Credo ancora al fatto che prima o poi tutto diventi diverso, più semplice, più bello. Sogno ancora il riscatto. Non si tratta di riscatto sociale ma di riscatto individuale. Voglio ancora mettermi al passo con gli altri. Quegli altri che avevano sempre la casa più bella della mia, la famiglia più bella della mia, una vita più bella della mia. Qualche passo in avanti l'ho fatto già. Per tutto il resto, c'è Mastercard.