SEI IL MIO ANGELO

Post N° 434


Essere poveri...Esseri poveri...La povertà è fame.La povertà è vivere senza un tetto.La povertà è essere ammalati e non riuscire a farsi visitare da un medico. La povertà è non potere andare a scuola e non sapere leggere.La povertà è non avere un lavoro, è timore del futuro, è vivere giorno per giorno.La povertà è perdere un figlio per una malattia causata dall'inquinamento dell'acqua.
La povertà è non avere potere e non essere rappresentati adeguatamente.La povertà è macanza di libertà. La povertà assume volti diversi, volti che cambiano nei luoghi e nel tempo, ed è stata descritta in molti modi. La povertà è una situazione da cui la gente vuole evadere.La povertà, quindi, richiede azioni sia da parte dei poveri che dei benestanti, e richiede di cambiare il mondo per fare sì che molte più persone possano avere un buon livello di nutrizione, un alloggio adeguato, accesso all'educazione e alla salute, protezione dalla violenza, e voce in ciò che succede nella loro comunità.
Nel mondo, l'estrema povertà confina con l'abbondanza.Dei 6 miliardi di abitanti del pianeta, 2,8 miliardi hanno meno di 5.000 lire al giorno per sopravvivere, e 1,2 miliardi meno di 1 euro al giorno.Ma la povertà non è solo mancanza di soldi. Povertà è l'umiliazione, la sensazione di essere dipendenti da altri, di essere obbligati ad accettare offese, disprezzo, e trovare indifferenza quando si cerca aiuto.La povertà è un'inaccettabile privazione del benessere cui ha diritto un essere umano.Gli uomini non hanno tutti la stessa visione del concetto di povertà, né valutano egualmente le sue cause. La povertà non comprende solamente basse retribuzioni e consumi ridotti al minimo, ma anche difficoltà d'accesso ad un adeguato livello di educazione, di risorse sanitarie e d'alimentazione.
La povertà supera gli aspetti monetari per includere il pericolo e la vulnerabilità, l'impotenza rispetto all'incertezza quotidiana, l'incapacità a far udire la propria voce. L'esperienza della povertà non è solo mancanza di benessere materiale, ma anche negazione dell'opportunità di vivere una vita tollerabile. La vita può essere accorciata.Può essere resa difficile, dolorosa, o casuale.Privata di dignità, fiducia.La povertà limita la vita.