SEI IL MIO ANGELO

Post N° 562


Dove trovi la  forza?
La domanda di routine: "ma dove trovi la forza?"...La risposta di routine: "non lo sò"...Forse nella speranza, forse nella preghiera...forse nella convizione che nessuno muore...perchè continua a vivere dentro ognuno di noi...E poi io non mi sento forte.Mi sento vuota e quando l'angoscia entra dentro e sale su per lo stomaco sono anch'io una persona qualunque...una persona che soffre e che a volte non ha neppure la forza di aprire gli occhi la mattina.Il pensiero di non vederlo...di non sentirlo più...di non poterlo guardare dritto negli occhi...le sue mani...il suo modo di essere...la sua voglia di vivere...la sua passione per le moto...sono tutti pensieri angoscianti e descriverli angoscianti  è pure poco, ma non conosco una parola da usare per descriverli che sia più forte  di questa.A volte però, ci sono momenti in cui il ricordo mi dà quella forza di continuare a vivere la vita visto che io ci sono rimasta in questo mondo ma affrontare ogni nuova alba è un'incognita per me...reagire a qualsiasi impulso che la vita dà è difficile e le cose che i miei occhi vedono adesso non sono certo quelle che vede una qualunque persona della mia età.Quotidianamente si nasce e quotidianamente c'è qualcuno che se ne và...ma...quando la vita apre i suoi cancelli e ti lascia intravedere un magnifico giardino colmo di gioia e di felicità  e poi, tutto ad un tratto, senza lasciarti neppure il tempo di capire ti strappa gli occhi dal viso...se vuoi andare avanti in quel giardino devi per forza...per forza aggrapparti a i ricordi...e chiudere il cancello alle tue spalle...Ricordare con tutta te stessa ma MAI dimenticare, MAI!!!E poi credo che dimenticare, pur volendo sia difficile, anzi impossibile...Bisogna per forza ricordare perchè è un fatto naturale il ricordo.Dicono che bisogna andare avanti anche se con sulle spalle un grosso fardello.Lungo il cammino ci saranno sempre salite, e allora ci si dovrà riposare, mettere giù il sacco dei ricordi che pesano tanto ma non lo si abbandonerà mai...arriveranno le pianure...e quel sacco non peserà poi così tanto e quando si scenderà giù per ripidi dirupi non lo sentiremo se non come parte di noi...Questo è quello che la gente mi ficca in testa continuamente ma io non credo che quel sacco sia davvero così semplice da trasportare...Andrea è parte di me e sarà sempre a mio fianco lungo il percorso che la vita mi ha imposto ma sarà un percorso tutto in salita...duro, e a volte al limite della sopportazione...Mia nonna dice che Dio semina la sofferenza sulla nostra strada in base al limite di sopportazione di ognuno di noi e che sà che se la mia vita è stata scritta così è perchè potevo sopportare queste sofferenze...Forse è vero che sono più forte di quello che credo...ma allo stesso tempo sono Marianna, una ragazza di 22 anni che dopo una vita passata accanto ad una persona l'ha persa in un solo istante maledetto ma che in realtà non la perderà mai..Andrea è nel cuore e nei pensieri...e l'amore deve per forza essere più forte del dolore in me...altrimenti adesso non sarei neppure qui a scrivere.I miei amici spesso mi vedono come una persona fuori dal comune e non per via di quello che sto passando ma per come lo affronto...mi ammirano...dicono che un'altra al mio posto sarebbe finita al manicomio...Io questo non lo sò...ma sò che la mia vita è cambiata e non per mia scelta.Andrea adesso è un angelo e magari è anche in quel giardino meraviglioso...Spero solo che lui mi dia la vera forza e che un giorno possa davvaro riabbracciarlo e dirgli che l'ho amato e lo amerò in eterno, perchè l'eterno non ha mai fine...Ecco forse è questo il modo giusto che ho trovato per combattere la rabbia e il dolore nero che ho nel cuore...l'amore fortissimo che mi lega ancora a lui.Sono vicina a tutti quelli che come me ogni mattina, quando aprono gli occhi e si rendono conto di essere vivi, si trovano a combattere questa battaglia invisibile del cuore contro la rabbia,  l'odio per la morte e il dolore, con la voglia e il desiderio, forse anche un pò egoistico ma pur sempre un desiderio dettato dall'amore, di trasformare quelli che sono sentimenti negativi in speranza...E per ultima cosa... ...Vorrei solo che il mio dolore si tramutasse, oltre che in speranza, in un monito per chi sulla strada non guida con coscienza perchè chi spezza la vita altrui non uccide solo un essere umano ma spezza anche una catena di vite legate a lui da sentimenti...