Mi sento diversa.Mi sento una persona diversa...diversa da com'ero prima di quel maledettissimo giorno e diversa anche da com'ero diventata dopo...Ho paura perchè mi sento come sospesa dentro una bolla di sapone sopra un'infinito vuoto.Ho paura perchè non riesco a capire se il mio stato d'animo dipende dal fatto che ho imparato inconsapevolmente a convivere col dolore che mi porto dentro oppure mi sono arresa ad esso...mi sento fragile e forte, triste e felice, e questa contrapposizione di sentimenti mi spaventa.Qualcuno mi ha detto che sto male perchè impongo a me stessa di non essere felice ma non sò se davvero è questo che mi rende così.E' una sensazione stranissima che non riesco a spiegare con le parole...mi sento come se fossi due persone in una, come se una parte di me non riuscisse ad accettare la realtà e l'altra invece se ne fosse fatta una ragione...Passo i giorni ad aspettare...Aspetto e non sò neppure cosa sto aspettando.Forse aspetto che Andrea torni, forse perchè non credo che se ne sia mai andato o forse aspetto il momento esatto in cui lo raggiungerò...A volte ho tanta speranza dentro e tanta voglia di ricominciare, a volte invece mi sento come di fronte a un bivio e non riesco a scegliere da che parte andare, mi sento smarrita e vorrei solo non dover scegliere.Le scelte hanno un altro sapore adesso, un gusto amaro che impasta il palato e queste scelte pesano su di me come macigni sulla testa, e sostenere questo peso è difficile, mi sento sprofondare e a volte mi sembra quasi di essere in uno di quei gironi dell'inferno di Dante.Ma perchè?Perchè ogni medaglia ha due lati opposti?Perchè per ogni cosa c'è sempre un contrario ma nella vita di ognuno di noi non è proporzionato...suddiviso equamente?C'è chi ha troppo e chi in un solo istante perde tutto...In questa notte calda i miei pensieri vagano alla ricerca dei più dolci ricordi e il suo viso è impresso nella mia mente.Vorrei sfiorarlo quel viso ma l'unica cosa che riesco a fare è piangere e ogni lacrima sà d'amore e per sempre sarà così.